Le priorità di Stefano Bandecchi: “Stadio e clinica privata” – VIDEO

Le priorità di Stefano Bandecchi: “Stadio e clinica privata” – VIDEO

C'era una volta Babbo Natale, da ieri a Terni c'è Babbo Bandecchi. Il presidente della Ternana ha illumuminato il Natale ternano con un video nel quale parla di due temi da 100 per la città e per la Regione: rifacimento dello stadio Liberati e realizzazione di una clinica privata.

Lo ha fatto nel modo che meglio conosce, ovvero con un video sul suo profilo Instagram.

Il presidente della Ternana parla prima dello stadio: “A breve il mio gruppo presenterà al Comune e quindi alla Giunta il progetto del nuovo stadio. È un bellissimo progetto ed è sicuramente molto realizzabile. Avrà 20mila posti quindi sarà buono anche per la Champions e dunque potremmo giocarci anche il campionato di D, a seconda di come andrà quest’anno. Vi ricordo che non siamo ancora salvi ma ho promesso che non parlerò di calcio. Ci mancano 2 punti per essere salvi matematicamente”.

Stadio quindi ma anche clinica privata che, sembra essere l'argomento che più sta a cuore al numero uno della società di via della Bardesca.

"Come sapete il rifacimento del Liberati è abbinato ad un progetto di lavoro molto importante: la clinica di 200 posti dove almeno 100 dovranno essere convenzionati dalla Regione. La Giunta farà le sue scelte. Spero che tutti saranno d’accordo che questo sviluppo sia il migliore per Terni. Se sarà così passeremo alla Regione che valuterà lo sviluppo a livello sanitario. In Umbria le cliniche non sono sparpagliate per tutta la Regione, ad esempio a Terni non ci sono. Qui abbiamo un ottimo ospedale che come "Terni col cuore" sosteniamo. Peccato che la Regione Umbria ha deciso che quando l’ospedale non ce la fa a soddisfare le richieste dei ternani questi debbono andare a Perugia. La clinica che ho deciso di fare sarà di alta specializzazione e sarà utile per i ternani non solo a livello sanitario ma anche per quanto riguarda lo studio perché ho intenzione di sviluppare la clinica intorno alla cardiologia e all’oncologia con uno sguardo alla medicina generale. Vorrei portare avanti a Terni tutte quelle ricerche genetiche che erano iniziate e mai terminate".