Rigori no problem, ci pensa Salzano
Abbiamo imparato che Aniello Salzano non ha problemi nel calciare i rigori. A Como il 28 rossoverde una volta assegnato il penalty alla Ternana si è impossessato della palla come a dire “lo tiro io punto e basta”. E così è stato eppure in campo c’erano ancora Alfredo Donnarumma che di rigori ne ha sbagliati già 3 (anche se a referto sono due) e Partipilo (1). Dagli undici metri Salzano è stato infallibile. Portiere da una parte e palla dall’altra.
Le mani nei capelli di Peralta e la disperazione di Bandecchi
Abbiamo imparato che una volta riportato il match sull’equilibrio la Ternana ha spinto eppure tanto con l’obiettivo di vincere il match. Tra le palle gol capitate ai rossoverdi c’è pure quella che ha visto protagonista Diego Peralta. Il suo destro in corsa però non ha creato problemi a Facchin. E se il rossoverde si è messo le mani nei capelli per la chance sprecata, Stefano Bandecchi a bordo campo è rimasto con le braccia larghe a testimoniare tutto il suo rammarico per il gol mancato.
Tre sistemi di gioco possono bastare?
Abbiamo imparato che a Cristiano Lucarelli non crea problemi cambiare pelle alla sua squadra anche e soprattutto a partita in corso. Al “Sinigaglia” di Como la Ternana ha iniziato il match con il 3-5-2 ammirato contro il Cosenza. Poi in avvio di ripresa i rossoverdi sono passati al 3-4-3 per chiudere in crescendo e soprattutto riversandosi nella metà campo dei lariani con il 4-2-3-1 che resta il sistema di gioco nel quale la squadra si ritrova meglio.
Diffidato? Allora ecco il giallo buono per la squalifica
Abbiamo imparato che se c’è un giocatore della Ternana in campo con la diffida che gli pende sulla testa allora ci si può rimettere l’orologio che verrà ammonito. A Como è successo due volte, ovviamente, con due rossoverdi diversi. Il primo a farsi ammonire è stato Sorensen, il secondo Agazzi. Entrambi erano in diffida e dunque con questa ammonizione salteranno la sfida di sabato contro l’Alessandria. A proposito di ammonizioni, con il giallo di Como è entrato in diffida anche Koutsoupias.
Furlan e Ghiringhelli, le forze fresche arrivano dalle corsie esterne
Abbiamo imparato che anche se siamo nel rush finale del campionato c’è ancora spazio per tutti. In riva al lago di Como simo tornati ad ammirare Federico Furlan e forse per la prima volta in stagione Luca Ghiringhelli. I due esterni sono stati il fattore in più per la Ternana nel secondo tempo del match. Da loro è arrivata la spinta e le giocate che hanno poi portato al rigore trasformato da Salzano e ad almeno un altro paio di palle gol nitide. Bentrovati.
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