Lecce-Ternana, Lucarelli: “Voglio vedere cosa hanno più di noi” – VIDEO
L’allenatore rossoverde sul prolungamento: “Lavoreremo per arrivare al 2025 cercando di essere nella categoria che non diciamo per scaramanzia”
E’ un Cristiano Lucarelli sereno quello che ci regala il video postato dalla Ternana Calcio alla vigilia della trasferta di Lecce. Non potrebbe essere altrimenti visto che appena 24 ore fa, l’allenatore livornese ha sottoscritto il prolungamento di contratto fino al 2025. Salvo colpi di scena quindi sarà lui l’allenatore del centenario della Ternana e in proiezione potrebbe diventare il tecnico con più panchine in rossoverde, superando un mostro sacro da queste parti come Corrado Viciani.
“Ringrazio la società per questo attestato di stima. Ovviamente sono stato ben felice di allungare questo rapporto perché in squadra che fuori dal campo mi trovo molto bene. Inoltre ci sono tutti i presupposti per crescere insieme e arrivare al fatidico 2025 che sarà il centenario della Ternana e ci piacerebbe in quella data essere nella categoria che per scaramanzia non diciamo ma che è il sogno di tutti i tifosi ternani, della città di Terni e della Ternana. Ben felice di essere stato scelto per proseguire questa crescita continua che dovrà esserci nei prossimi anni”.
Archiviato l’argomento prolungamento, il calendario impone una riflessione sul Lecce prossimo avversario.
“Test per noi importante. Lo affronto con un pizzico di curiosità perché voglio vedere e capire cosa hanno in più di noi le squadre che oggi ambiscono al salto di categoria e quindi la partita sarà complicata, contro una squadra che sta bene, che subisce pochi gol e che recentemente è stata anche devastante dal punto di vista offensivo. E’ chiaro che noi cercheremo di rendergli la vita dura sapendo che ci troviamo al cospetto di una squadra forte con un allenatore forte e di una società altrettanto forte che sta facendo un lavoro eccezionale”.
Al “Via del Mare” i rossoverdi però arriveranno rimaneggiati stante la squalifica di Sorensen, l’infortunio di Capuano e gli stop forzati causa Covid-19 di Defendi e Palumbo.
“Non è mio costume piangermi addosso. Ritengo di avere una rosa omogenea. Quindi sicuramente i ragazzi che verranno chiamati in causa faranno il loro come noi riteniamo che possano fare. E’ successo anche l’anno scorso in occasione della trasferta di Avellino. Ci presentammo con una squadra falcidiata dalle assenze, anche importanti come quella di Falletti, senza difesa al punta da reintegrare anche Bergamelli. Eppure siamo andati a fare quella partita senza piangerci addosso riuscendo a fare comunque la Ternana. Dispiace più che altro per la salute dei ragazzi. Dispiace più per loro. Una squadra che vuole guardare in alto negli anni come noi gioca uno o l’altro deve essere la stessa cosa”.