Lucarelli in conferenza: “Dobbiamo essere meno leziosi e attaccare sempre”

Lucarelli in conferenza: “Dobbiamo essere meno leziosi e attaccare sempre”

L’allenatore rossoverde, Cristiano Lucarelli, ha commentato così, nella consueta conferenza stampa post partita, la prestazione della squadra contro il Catanzaro: “Palumbo e Falletti erano stanchi? Sì, infatti li ho tolti dal campo prima della fine della gara, facendoli riposare. Dobbiamo iniziare a ragionare più da squadra, andando oltre i singoli, anche se sappiamo quanto siano importanti. Vorrei spendere due parole su Peralta, che si è conquistato un rigore, per poi farlo battere a Ferrante.

Le partite non possono sempre andare come oggi, soprattutto se ci diamo la zappa sui piedi. Non dobbiamo complicarci le cose. Oggi siamo partiti bene, abbiamo dominato per 20’ e siamo andati in vantaggio, ma noi non abbiamo un modulo per gestire le partite. Dopo il gol ho visto troppa leziosità, che mi ha fatto imbestialire. Ho detto anche ai ragazzi che non dobbiamo essere leziosi, perché già domenica prossima andiamo in un campo in cui sarà difficile giocare a calcio e rischiamo di subire già dal tunnel degli spogliatoi. Il cambio di modulo del Catanzaro non ci ha messo in difficoltà. Ho molto rispetto per la loro squadra che apprezzo tantissimo, ma siamo stati noi a cambiare mentalità e ad andare in sofferenza. Non dobbiamo montarci la testa, perché oggi ci è andata bene: se Evacuo fa il 2 a 1 la partita cambia. Non capisco per quale motivo iniziare a fare un calcio diverso una volta in vantaggio, come accaduto oggi. Montarsi la testa oggi vorrebbe dire non volere il bene della Ternana e questo vale per tutti, me incluso. Dobbiamo sapere che, viste le ultime stagioni, se vogliamo vincere il campionato, dobbiamo vincere almeno i 2/3 delle partite. Alexis (Ferrante) a causa dei problemi fisici ha iniziato a lavorare con noi più tardi degli altri e il gol su rigore può aiutarlo molto. Dobbiamo cercare di recuperarlo perché può darci una grande mano nell'ultima parte di stagione. Peralta, che anche lui aveva molta voglia di mettersi in mostra, visto che non era entrato nelle ultime tre gare, si è messo a disposizione e gli ha lasciato il pallone e questo per il mio concetto di gruppo è molto importante. Al momento non guardo al primo posto. Troppi contropiedi? Dobbiamo fare meglio le marcature preventive per evitare che su una eventuale respinta o passaggio sbagliato, gli avversari vadano in contropiede. Su azione subiamo pochissimo, quindi stiamo lavorando abbastanza bene e, inoltre, nel calcio si sa che se sei molto prolifico, qualcosa lo concedi. Questa squadra deve giocare sciolta, propositiva, alla ricerca di più gol possibili. Metterei la firma per subire solo contropiedi a partita. Il rigore per il Catanzaro c'era. L'avversario è stato bravo e furbo, ha un po' allargato la gamba. Le riunioni a fine partita le ho sempre fatte da quando alleno. Soprattutto in questo girone, a fine partita c'è sempre rischio di perdere giocatori per squalifica, perché si cerca sempre la litigata e aspettare serve pure per riprendere fiato e fare una prima analisi della gara, anche gettando le basi per la gara successiva. Ad esempio, oggi ho detto che se fossi l'allenatore della Cavese farei vedere i nostri 25' di blackout e preparerei la partita su quello. Dobbiamo continuare a volare bassi e tenere coscienza che siamo solo ad inizio campionato".