Mercato Ternana: Tito, Romeo. Ma non è finita qui
La Ternana si sta preparando al rush finale di questo calciomercato, con la speranza di poter irrobustire ancora di più la rosa a disposizione di Abate e concedere al proprio allenatore più soluzioni (anche tattiche) per poter affrontare al meglio un campionato lungo e difficile. Un campionato che la Ternana vuole vivere da protagonista.
Tito costituisce una garanzia per la categoria: esperienza, personalità, qualità. Va ad insistere in un ruolo in cui la Ternana è coperta, è vero. Ma Martella non solo potrebbe avere offerte da squadre di Serie B (e così i rossoverdi si sono cautelati) ma sa giocare anche da centrale, nel caso ce ne fosse bisogno.
Romeo è un altro giocatore molto importante per la categoria (lo scorso anno ha vinto da titolare il campionato con la Juve Stabia) ed è un altro giocatore molto duttile tatticamente. Può rappresentare un autentico jolly a centrocampo. Può giocare infatti sia come mezz’ala (qualora la Ternana avesse bisogno di un centrocampo più coperto, e quindi a tre), sia come trequartista (o mezz’ala di inserimento) al posto di Carboni nelle partite in cui i rossoverdi dovessero aver bisogno di esperienza, intensità e capacità di riempire lo spazio, sia come esterno in un centrocampo a 4, visto che la passata stagione, in fase di possesso soprattutto, Romeo si allargava molto cercando di dare ampiezza alla manovra. Insomma un giocatore in grado di poter essere utile in tanti frangenti ma soprattutto che permetterebbe ad Abate, senza stravolgere la squadra, di cambiare atteggiamento tattico.
Ma proprio per questo non è finita. Sicuramente a centrocampo può cambiare ancora qualcosa: la Ternana sta pensando a Corradini dello Spezia soprattutto nel caso in cui dovesse partire De Boer, che ha mercato anche all’estero e che potrebbe andare via. Di sicuro manca ancora il terzino destro alle spalle di Casasola. Un po’ di nomi nella testa di Mammarella e Foresti: Donati dell’Empoli, Iezzi della Pro Vercelli
Sempre pensando alla difesa manca anche un centrale difensivo che possa andare a completare il reparto: si è parlato in questi giorni di Silvestri (che rimane un obiettivo), lo stesso Celli è stato un giocatore al centro delle attenzioni (ma ora con l’arrivo di Tito sarebbe un lusso, non dovesse poi partire Martella), un’altra idea potrebbe essere Balcot del Torino (che può fare anche lui sia centrale che terzino, ma a destra). Si cercheranno anche delle occasioni e soprattutto si cercherà di capire la situazione di Bogdan, che rimane in uscita.
In attacco – dato per assodato che l’ipotesi due punte può essere una soluzione – numericamente ne manca uno: Donnarumma, Ferrante, Rovaglia e (volendo) Carboni. Ne manca almeno uno in assoluto, al netto di possibili partenze. E un’idea, ancora da approfondire, è Cianci del Catania.
Tutto questo deve essere accompagnato dalle cessioni. Labojko, come abbiamo detto, interessa al Foggia. In uscita ci sono certamente lui, Cissé, Capanni, Boloca, Bustos e Garau. E possono uscire – se dovessero ricevere offerte – Bogdan, Martella, Donnarumma e De Boer.
Insomma la Ternana si sta costruendo e ora siamo entrati nella fase decisiva.