, tre talenti per le Fere e Luperini in uscita

L'avvicendamento (non ancora formalizzato) tra Capozucca e (presumiamo) Mammarella non sembra rallentare la società rossoverde, che continua a lavorare per regalare il più presto possibile ad Abate giocatori utili e di qualità per la sua idea di calcio. 

I rossoverdi, per quanto riguarda le entrate, stanno operando sul doppio asse Genova-Milano. La società di via della Bardesca si è infatti più che interessata a Federico Accornero, classe 2004, attaccante esterno del Genoa e lo scorso anno in prestito al Pescara. Sempre dai rossoblù arriverebbe Christos Papadopulos, trequartista e classe 2004 anche lui. Infine, sono sempre vivi i contatti avviati in precedenza (e di cui vi avevamo già raccontato) per Luca Di Maggio, mezz'ala 2005 dell'Inter.

Su questi tre la Ternana sta lavorando per andare a definire la situazione nella più breve tempistica possibile. Previsti ulteriori colloqui con club: i giocatori infatti hanno dato tutti un ok di massima al trasferimento.

Con queste operazioni la Ternana andrebbe ad irrobustire la squadra, continuando la ricerca di talento da mettere in rosa seguendo sempre la linea verde, che sin dall’inizio della presidenza Guida è stata l’impostazione della società. 

Con l’inizio del ritiro Abate ha cominciato a conoscere anche i giocatori già presenti in rosa e così si stanno definendo anche le strategie per permettere al neo allenatore rossoverde di impostare il proprio lavoro non solo nella maniera migliore possibile ma anche nel più breve tempo possibile, visto che c’è da recuperare terreno dopo i cambiamenti dirigenziali. 

Ovviamente ci sono da sbrigare anche le uscite, dove la riflessione che merita più attenzione è sicuramente quella su Luperini. 

La situazione attorno al calciatore, che aveva espresso il desiderio di andar via a prescindere dal cambio di direttore, ha preso via via più piede con l'affondo del Catania. L'offerta al giocatore è sempre stata praticamente il doppio di quanto ha ora sul contratto con i rossoverdi. Ora resta da definire - particolare non irrilevante - la situazione con il Catania. L’offerta finora arrivata al club non è soddisfacente e quindi si continua a parlare. 

Chi potrebbe invece rimanere è Ferrante. In questi primi giorni di ritiro si è messo in mostra e - nonostante le molte richieste la più interessante delle quali arrivata dal Gubbio - potrebbe anche rimanere. Su Martella invece la situazione è stabile: la proposta di rinnovo contrattuale è sempre sul tavolo, ma il giocatore si è preso tempo per ragionare. Magari nelle prossime settimane potrebbe nascere un’opportunità in B eventualmente da valutare, insieme al club. Infine Donnarumma (che è quello con lo stipendio più alto): non è preclusa alcuna strada. È evidente però che in questo caso l’ingaggio elevato spinge a riflessioni diverse. Sicuramente diverse rispetto a quelle - già esternate dalla società- su Casasola e Capuano. 

In generale, la linea societaria è che si rimane a Terni solo con convinzione. Chi vorrà invece prendere un'altra strada, dovrà trovare sistemazione: ma che sia nel reciproco interesse delle parti.