Non è stata la Ternana la più attiva sul mercato!

Non è stata la Ternana la più attiva sul mercato!

A fine mercato si traccia sempre una linea per capire se il mercato è servito o meno per rinforzare la squadra. E ognuno di noi sul mercato della Ternana ha la propria opinione. La cosa certa, su cui si è tutti d’accordo, è che la Ternana ha cambiato molto, moltissimo. 11 volti nuovi nella finestra invernale, quasi come fosse un mercato estivo, con giocatori che arrivano alla spicciolata in ritiro.

Ma nonostante gli arrivi in doppia cifra c’è chi ha operato di più dei rossoverdi. E’ il Lecco (prossimo avversario della Ternana) che addirittura ha comprato (fra acquisizioni e prestiti, anche dell’ultimo minuto come Roberto Inglese) 15 giocatori e ne ha fatti uscire 17. Una rivoluzione più profonda ancora rispetto a quella operata da Capozucca, con una motivazione diversa: il Lecco aveva avuto a disposizione meno tempo per preparare la squadra visti i ricorsi che hanno caratterizzato la propria estate.

Ma c’è ancora un altro dato che balza agli occhi. Tutti quanti, noi compresi, abbiamo negli occhi i grandi colpi della B: Ranocchia, Strefezza, Johnsen. Magari lo stesso Falletti. Quelli per cui insomma si sono mossi pesantemente i club che stanno lottando per andare in Serie A. Ma la verità è che – soldi a parte – chi ha fatto più mercato sono proprio i club che – come la Ternana – stanno lottando per non retrocedere.

Come detto il Lecco è in testa a questa speciale classifica con 15 volti nuovi soltanto nella finestra di gennaio. Segue naturalmente la Ternana, con 11 acquisti invernali. Volete sapere chi arriva dietro? Ascoli e Spezia (entrambi con 9 arrivi e 6 partenze). E poi con 7 nuovi acquisti c’è la Feralpisalò (insieme a Sudtirol e Como, la prima delle grandi). 

Insomma più che la testa, scotta la coda. E si tenta il tutto per tutto per non dover ricominciare da capo, con grandissime incognite. Più stabili invece le squadre di alta classifica. Parma, Venezia e Cittadella neanche un acquisto, il Citta neanche una cessione. Come a dire: siamo a posto così, siamo stati bravi!