PAGANESE-TERNANA, la vigilia di Lucarelli

PAGANESE-TERNANA, la vigilia di Lucarelli

Vigilia di partita per Cristiano Lucarelli che oggi ha parlato in conferenza stampa.

Partiamo dalla situazione dell'infermeria…

"Paghera, Salzano, Celli, Ferrante non sono convocabili. Recuperiamo Mammarella. Siamo in attesa del transfer di Raicevic e speriamo che arrivi. Ferrante ha un problema che in corso di degenza ha creato più problemi di quello che pensavamo. Penso che non sarà disponibile per qualche altro giorno. Sicuramente out Palermo. Salzano e Paghera vediamo".

Raicevic come Lucarelli?

"Me lo auguro, ve lo auguro e glielo auguro. E' un giocatore che mi somiglia. Deve diventare più cattivo sotto porta. Gli piace giocare per la squadra, sacrificarsi e fare assist. Deve trovare questa cattiveria. Deve riuscire a non dormire la notte se non segna".

Lanini era tra i papabili?

"No. Ci serviva giocatore con caratteristiche fisiche importanti. L'abbiamo visto domenica. In una partita di pallanuoto ci serviva una boa davanti. Abbiamo bisogno in tutti i reparti con giocatori con caratteristiche diverse".

Torniamo alla partita contro la Viterbese, che cosa ci può dire?

"Non è giudicabile. Non capisco perché su un sintetico si rinvia mentre su uno in erba naturale no. E' una partita che non ha contenuti tattici e tecnici. Si può dare un giudizio sul fatto che potevamo sfruttare di più i calci piazzati. Si può dire che la squadra dopo aver fatto due partite su campi pesanti è riuscita a chiudere in area l'avversario. Ma la palla non scorreva. Era come giocare sulla battigia di una spiaggia. La squadra ci ha provato con le possibilità che aveva. Il carattere mi è piaciuto. Pensavamo di fare bottino pieno, ci mancano due punti".

Tre attaccanti per un posto..

"Le maglie se le gestiscono loro. Devono farmi vedere di volta in volta chi sta meglio. E' bene che ci siano sempre giocatori carismatici. Io guardo il campo, gli allenamenti e le caratteristiche degli avversari".

Con il recupero di Mammarella è possibile pensare Laverone a destra?

"Si ma anche di Defendi. Laverone viene da quasi un anno d'inattività. Domenica ci ha dato una grande mano. Si è adattato a sinistra. Dobbiamo ragionare su 3 partite in una settimana. Dobbiamo avvantaggiare chi ha già 90 minuti sulle gambe. Vorrei fare sostituizioni solo per motivi tattici non fisici. La prima partita viene sempre bene poi ci sono i postumi. L'unico giocatore su cui abbiamo deciso di accelerare i tempi è Falletti. Ma lo possiamo fare per uno non per dieci".

Marilungo c'era stamattina?

"No, ci ha salutato. Gli facciamo un grosso in bocca al lupo. A me ha dato tanto in questi due mesi. Probabilmente gli farà bene andare dove sarà al centro del progetto. Se poi tornerà dopo un anno ricco di gol e prestazioni importanti sarà un bene per la Ternana. Ah sicuramente ci farà gol contro".

A centrocampo Damian e Kontek?

"Ve lo dico tanto siamo pochi. Gioca Defendi a destra e Mammarella a sinistra con Damian e Kontek in mediana. Di solito non do vantaggi agli avversari ma oggi è così".

C'è un difensore bravo nell'uscita palla a terra?

"Si ma domani giocherà a centrocampo. Sini? Sarebbe potuto restare se non avesse fatto quella scelta. Oggi abbiamo 11 giocatori in scadenza. Sono pochi che si mettono in gioco. Il rinnovo del contratto non deve essere un pensiero ma un obiettivo. Non sono favorevole a rinnovare un contratto solo per far stare sereno il giocatore. Uno deve dimostrare di volerlo e di meritarselo. Rispettiamo però la sua scelta che è legittima. Per me resta un bravissimo ragazzo al quale auguro tutto il bene possibile. Non è sempre facile nella vita fare scelte giuste. L'affetto e la stima restano immutate".

Paganese?

"L'ho vista con il Catania ed ha l'argento vivo addosso. Ha giovani scatenati. Ci sono ragazzi più esperti ma per lo più sono giovani che giocano spensierati. Hanno un approccio garibaldino e domenica hanno messo in difficoltà una squadra forte ed organizzata come il Catania. Dobbiamo giocare ad alti ritmi se non vogliamo soffrire. Non so chi dei nuovi potrà giocare dal primo minuto. Questo non cambia il mio parere sull'avversario anzi, andare a mettere esperienza in questa squadra è sicuramente un valore aggiunto per loro. E' altissima la concentrazione. Per me Palermo oggi non è un pensiero. Il mio pensiero è la Paganese: ambiente particolare, trasferta. Insomma ci vuole l'allerta 4, quella massima".

Adopo è il centrocampista che si aspettava dal mercato?

"Dobbiamo cercare di prendere quelli che sono in questo momento prendibili. Inutile aspettare che l'Inter dia via Barella. Dobbiamo prendere quelli che per noi sono credibili. Non siamo nemmeno fortunati nei ballottaggi perché poi vedo che vanno da altre parti. Abbiana forza e qualità. Ha 20 anni, non sarà un giocatore pronto ma su cui dovremo lavorare. Se sta bene, se ha recuperato dall'infortunio al ginocchio, se riesce a calarsi nella giusta realtà di questo girone sarà un giocatore molto importante. Non è però il giocatore pronto che conosce il famoso cespuglio di Bisceglie. Penso che arrivi lunedì".

Ricci?

"Forse lo conosco meglio di mio fratello che per sua fortuna negli ultimi anni ha seguito sempre la A io invece sono a smoccolare sui campi di C. Ricci ha già vinto in C con il Parma. Ha giocato con Baldini che è un altro che adotta il 4-2-3-1. E' un ragazzo giovane che ha gamba. E' pronto. A Castellammare era andato per fare esperienza ma alla fine è diventato titolare. Spero di riuscire a chiudere il prima possibile questa trattativa. Stimo tantissimo Mammarella che però ha i suoi anni e non possiamo tornare ad adattare qualcuno. Tra l'altro è impensabile che possa fare 38 presenze. Serve un giocatore che ci offra le stesse prestazioni di Mammarella se nonq ualcosa di più in tema di ritmo e gamba. Su Ricci c'è anche il Perugia, non siamo soli. Speriamo che alla fine si risolva il prima possibile".

Avete notizie di Palumbo? 

"Non lo so perché è un'operazione che il direttore conduce sottotraccia da sempre. Forse anche per scaramanzia non ne parla moltissimo. Noi ci siamo, la Ternana sta facendo di tutto per riportare il calciatore a Terni. Ci sono anche esigenze di bilancio della Sampdoria e dunque bisognerà attendere all'ultimo. Anche se c'è la volontà del ragazzo e la nostra decide anche chi è il proprietario del cartellino".

Con lui e gli altri sareste apposto?

"Me ne aspetto 4 meglio 5. Uno è arrivato quindi me ne aspetto 3 meglio 4. Non dico chi anche per scaramanzia sennò poi ci vanno le altre squadre. Non voglio parlare nemmeno di quali ruoli perché domani c'è la partita e non voglio dare alibi ai ragazzi".

Raicevic come sta?

"Ho parlato con lui. Mi ha detto che ha fatto tutta la preparazione. E' pronto per giocare, per aiutarci in quel minutaggio che riterremmo necessario. Domenica era convocato. Le informazioni che ho da Livorno mi dicono che sta bene. Gli mancherà soltanto il ritmo partita".

Damian al momento non sembra essere partente. Se dovesse arrivare Palumbo, Salzano e Paghera potrebbero partire?

"Nel calcio possiamo parlare soltanto a cose fatte. Ad esempio Damian domani fa tre gol e iniziano a volerlo tutti. Domani c'è la partita sulla Paganese e vorrei focalizzarmi su quella. Anche perché a Milano oggi e domani non c'è nessuno. Se ne riparlerà lunedì. Il calcio è fatto di situazioni. Guardate noi, avevamo Celli il miglior terzino della categoria e un infortunio ce ne ha privato. Drudi? Sembrava avesse la maglia della Ternana e poi rischia di non andare nemmeno a Cesena".

La Ternana sta crescendo in altezza…

"E si sta ringiovanendo. Stiamo correggendo alcune caratteristiche che per noi andavano migliorate".

Come si affronta le mediana a tre della Paganese con aggiunta del trequartista?

"In queste partite abbiamo avuto la fortuna di affrontare squadre che giocano con il 3-5-2, vedi Viterbese. Poi le partite non vanno sempre come uno pensa e spera. Intanto chiudiamo il mercato poi cerchiamo di portare tutti allo stesso livello fisico. Lunedì, mercato chiuso, ci guarderemo negli occhi e inizieremo ad essere la Ternana che dovrà giocarsi le sue chance per vincere il campionato".