Palermo-Ternana, Lucarelli azzererà davvero le gerarchie?
A due giorni dalla delicata sfida del Barbera focus sulle possibili scelte di formazione dell’allenatore rossoverde che vuole un cambio di marcia dai suoi
“Le gerarchie sono azzerate da oggi”. Così tuonava non più tardi di sabato pomeriggio Cristiano Lucarelli, scuro in volto nel post partita di Ternana-Paganese. E pensare che la sua squadra aveva appena regolato la penultima in classifica 3-1 collezionando la 16esima vittoria stagionale. Eppure qualcosa a Lucarelli non è piaciuto. In particolare l’allenatore rossoverde non ha digerito l’atteggiamento mentale mostrato dai suoi. “Sangue agli occhi e bava alla bocca” questo è mancato alla Ternana contro la Paganese. Elementi imprescindibili per continuare a sognare la serie B. Non a caso “con questa poca intensità potremo rischiare di non vincere il campionato” ha detto il tecnico rincarando la dose.
Ma tra le parole più pesanti pronunciate dall’allenatore rossoverde c’è sicuramente “le gerarchie sono azzerate da oggi”. Parole che fanno ancora più rumore perché l’undici scelto da Lucarelli per affrontare la Paganese era stato quello più utilizzato dall’allenatore.
Allora? Ci può stare il turnover mercoledì al Barbera. Contro il Palermo ci sarà bisogno di più intensità rispetto a quanta messa dalla squadra contro i campani.
Contro i rosanero tornerà a disposizione Suagher che però rischia di aver perso nuovamente il posto con il recupero di Boben. Probabile, invece, un cambio sulla corsia di sinistra della difesa. Salzano ha mostrato più di un problema in fase di marcatura ma soprattutto ci sono Frascatore e Mammarella che scalpitano per una maglia da titolare. In mezzo Damian e Paghera spingono alle spalle di Palumbo, sostituito con annessa tirata d’orecchie da Lucarelli nell’intervallo della sfida di domenica e Proietti. Partipilo è tornato pimpante e con un gol, Falletti non si discute anche perché è l’ex di giornata mentre a sinistra ci sarà di nuovo Furlan. Ma Lucarelli deve fare i conti anche con un Peralta in splendida forma. Davanti, infine, si ripropone il ballottaggio Vantaggiato–Raicevic con Ferrante che potrebbe puntare a qualche minuto in più dopo il ritorno di domenica.