Provocazione in salsa rossoverde: Tesser, ma perché non provi a…

Provocazione in salsa rossoverde: Tesser, ma perché non provi a…

Lanciamo una provocazione: ma intanto tenete a mente le premesse. E prendete la provocazione per quello che è: uno spunto di riflessione.

Siamo consapevoli che Tesser sa benissimo quale direzione deve prendere il suo lavoro, siamo consapevoli che sia sicuramente un professionista di livello (lui e tutto il suo staff), siamo consapevoli che non si possomo mettere in discussione le proprie convinzioni per una partita andata male e, in ultimo, siamo consapevoli che una partita non cambia un giudizio: né in bene, né in male.

L'infortunio di Piredda però (praticamente mai avuto a disposizione da Tesser) ha di fatto stravolto il lavoro. E costringe Tesser a lavorare praticamente sempre in emergenza. I motivi? Due. Scegliete quello che vi piace di più: Falletti (a torto o a ragione, ora non ci interessa) non viene considerato adatto a fare il trequartista, in rosa a parte Falletti e Piredda non c'è nessun trequartista (ruolo fondamentale nell'atteggiamento tattico di Tesser). L'assenza del talentino sardo costringe però l'allenatore della Ternana a "costringere" Eramo in un ruolo non suo (e quindi a rendere notevolmente meno) e a mettere in campo un altro giovanissimo (Crecco o Valjent che siano, entrambi molto bravi). Con il paradosso che la Ternana a centrocampo va in emergenza se mancano un 94 e un 95 (e non ha comunque il trequartista che voleva).

Allora ecco la provocazione per risolvere il rompicapo. Anzi le soluzioni (da scegliere in base sempre alle vostre preferenze): o Falletti trova spazio (e consente a Eramo di tornare a fare il suo lavoro e quindi di ricomporre il centrocampo titolare, con il trequartista a fare il trequartista) o Tesser adatti un sistema di gioco alle caratteristiche di giocatori che ha a disposizione. A guardare la rosa sembra perfetto il 3-5-2: i difensori centrali ci sono (anche Fazio sa farlo), gli uomini sulle fasce pure (Gavazzi e Janse a destra, Vitale e Popescu a sinistra), così come i centrocampisti. Ma è solo una provocazione. Magari ci sono anche delle soluzioni diverse: magari lo stesso Bojinov trequartista o un 4-4-2. Riflessioni, anzi provocazioni, da fare senza ansia.

La Ternana ha soltanto perso una partita: siamo ben lontani dal disastro. Ma prevenire è meglio che curare, come si diceva una volta.