Categories: In Primo Piano

Quattro risultati utili di fila, un tabù da sfatare

Ci risiamo. La Ternana si trova davanti al solito ostacolo. Fin qui dopo due vittorie consecutive la squadra di Roberto Breda non è mai riuscita a portare a casa un terzo risultato utile. Questo vuol dire che è finita sempre male: con una sconfitta. Ora chi vuole può pure fare ricorso a riti scaramantici, ci mancherebbe altro. Però  il campionato disputato dalla Ternana fino ad ora questo ci dice. Il tanto invocato “salto di qualità” non è mai arrivato, anzi. Quando Vitale e compagni si sono trovati a dover dimostrare di meritare qualcosa di più della salvezza hanno sempre toppato.

Già due volte i rossoverdi hanno vissuto questa situazione. Nella prima ci trovavamo nel girone di andata. Dopo le vittorie contro Vicenza (2-0) e Pro Vercelli (1-2)  la Ternana è crollata ad Ascoli (1-0) tra l’altro facendo infuriare l’Amministratore Unico Simone Longarini. Il copione si è riproposto più avanti quando eravamo nel girone di ritorno. Prima la bella affermazione sulla Salernitana (4-0),  poi la grande prestazione di Novara (1-2). Due prove che avevano galvanizzato il gruppo e l’ambiente tanto da far tornare il sogno dei playoff. La squadra sembrava essere pronta al decollo. Invece ha finito con lo schiantarsi al suolo. Perché nella partita successiva, quella del Liberati contro lo Spezia, è arrivata la sconfitta. Tra l’altro la prima di tre terribili ko consecutivi, derby compreso. Tre gare, tre sconfitte, mai così male in campionato.

A distanza di qualche settimana, ci troviamo a vivere la stessa storia. Adesso però nessuno parla di playoff. Tutti sono concentrati sulla salvezza che, dopo le vittorie su Avellino e Pescara, sembra essere a portata di mano. Il rischio del dejà vu c’è ed è normale. D’altronde la Ternana non è mai andata oltre i tre risultati utili consecutivi (due pareggi contro Lanciano e Brescia insieme alla vittoria contro il Trapani).

Stando ai precedenti c’è da mettersi le mani nei capelli e prepararsi ad un altro sabato di passione. Però la partita è tutta da giocare. Con una vittoria i rossoverdi metterebbero una seria ipoteca sulla salvezza ma al tempo stesso anche il pareggio darebbe loro ulteriori certezze e magari imprimere la forza giusta per migliorare il prodotto fin qui confezionato dal ritorno tra i cadetti. Proprio così perché con 43 punti all’attivo e altri 27 in palio la Ternana di Breda può fare meglio di quelle di Toscano e Tesser che l’hanno preceduta.

Alessandro Laureti

Share
Published by
Alessandro Laureti

Recent Posts

Dalla Ternana al Perugia, il nuovo direttore generale sportivo è un’ex Fera

Il Perugia allarga la propria struttura societaria: dopo l'esperienza al Napoli arriva Mauro Meluso nel…

3 minuti ago

Milan Futuro avanza in Coppa, Bonera: “Importante aumentare la nostra autostima”

Nel prossimo turno la Ternana sifderà al Liberati il Milan Futuro che intanto avanza in…

2 ore ago

TERNANA-MILAN FUTURO, Loiacono: “Non dobbiamo sottovalutare l’avversario”

GIUSEPPE LOIACONO PRESENTA LA SFIDA CONTRO IL MILAN FUTURO Proseguono le conferenze stampa di metà…

3 ore ago

Cianci show, il numero a fine partita contro il Carpi visto da bordocampo – VIDEO

Cianci show, il numero a fine partita contro il Carpi visto da bordocampo. Alzi la…

5 ore ago

Rassegna stampa – Il Messaggero – Ternana, stop per Corradini

Ternana, stop per Corradini titola Il Messaggero oggi in edicola. Di seguito l'estratto dell'articolo. Frattura…

6 ore ago

Rassegna stampa – CdU – Fere, Abate sfida il suo passato

Fere, Abate sfida il suo passato titola il Corriere dell'Umbria oggi in edicola. Di seguito…

7 ore ago