Questa Ternana segna di più e subisce di meno
8 gol in quattro gare: la metà di quelli segnati nelle prime 12
Un solo clean sheet in sedici giornate di campionato, quello frutto del 3-0 rifilato alla Reggiana, unica vittoria della gestione Lucarelli. 19 gol incassati, più di uno a partita a fronte dei 17 realizzati, un saldo di meno 2 che, tutto sommato, per la stagione travagliata attraversata fin qui dai rossoverdi non è nemmeno così pesante. Soprattutto se la squadra continuerà a migliorarlo dando seguito alle prestazioni e ai risultati ottenuti da quando Roberto Breda ha preso possesso della panchina rossoverde.
Con il tecnico trevigiano, infatti, in quattro partite la squadra ha ottenuto otto punti, uno in più di quelli messi insieme nelle precedenti dodici partite. Il saldo della differenza reti è tornato con il segno positivo con 8 gol segnati e 5 incassati.
Miglioramento evidente ma non ancora ideale per una squadra costretta a rimontare posizioni. Ci vorrebbe qualche altra partita conclusa senza incassare gol, situazione che garantisce almeno il pareggio. Chiaro che Breda sta lavorando sodo per migliorare anche questo aspetto, ma lo fa senza trascurare la fase offensiva che a ben vedere sta dando frutti ancor più copiosi visto che in quattro partire Raimondo, Casasola e compagni hanno confezionato quasi la metà dei gol messi insieme nelle precedenti 12 gare.
I numeri dicono quindi che la squadra migliora le proprie performance e lo fa in modo particolare nella metà campo avversaria. Però il tecnico non è ancora soddisfatto tanto che ripete, quasi fosse un mantra “dobbiamo migliorare in ogni aspetto del nostro gioco, ognuno di noi deve chiedere di più a se stesso”. Segno che intravvede margini importanti di miglioramento in un gruppo che sembra essere tornato a pensare positivo. Consapevole della propria forza sempre nel rispetto di ogni avversario. In particolare del Lecco prossimo avversario. L’esempio lo ha fornito Breda nel dopo partita di sabato. “Dobbiamo pensare al presente e per me il presente è la partita di Lecco, contro l’avversario più difficile tra quelli che abbiamo affrontato fin qui”.
Il modo migliore per iniziare una settimana di lavoro.