Raimondo: nessun pericolo per la Ternana

Nella giornata di oggi si sono rincorse molte voci, alimentate da alcune indiscrezioni di mercato, riguardo Antonio Raimondo, che hanno messo in allarme i tifosi della Ternana. Ma la situazione è assolutamente sotto controllo e non c’è nessun motivo per allarmarsi.

Che Raimondo – grazie alle sue prestazioni e ai suoi gol – abbia catalizzato le attenzioni di più di una squadra non ci sono dubbi. Ma che possa spostarsi a gennaio è davvero difficile, se non impossibile.

Intanto perché dovrebbe volerlo anche la Ternana, che ha firmato un contratto per il prestito annuale. Per andare da qualche altra parte insomma la Ternana dovrebbe recedere dal contratto e per farlo dovrebbe essere ricompensata lautamente e soprattutto garantita – eventualmente – per non perdere competitività: e dove si trova un altro come Raimondo?

Quindi l’unico modo per trasferirsi a gennaio sarebbe quello di cominciare a fare pressione, come qualche volta accade. Minacce di non giocare più, di non allenarsi più, di comportarsi male, ricatti morali del tipo “mi stai facendo perdere l’occasione della vita” eccetera eccetera… per forzare la mano e costringere la Ternana a cambiare idea. Ma tutto questo non sta accadendo e non c’è neanche la volontà di farlo accadere. Né da parte del giocatore né da parte di chi gli sta intorno (famiglia e procuratori). Tutti sono convinti, Antonio in testa, che la soluzione scelta in estate sia la migliore per il suo processo di crescita. Si è guadagnato il posto da titolare, conservato nonostante il cambio di allenatore. Si è imposto diventato uno dei leader tecnici della squadra e autentico riferimento in attacco. E’ amatissimo dai tifosi rossoverdi. Non c’è neanche un motivo che spinge Raimondo lontano da Terni. Anzi c’è la consapevolezza che i passi che sta muovendo siano quelli giusti: una crescita sicuramente importante ma graduale. Non c’è bisogno di bruciare le tappe. Anche perché è molto probabile che il giovane attaccante rossoverde possa andare in doppia cifra già alla sua prima stagione da professionista. E questo gli aprirebbe degli scenari importanti per giugno, quando potrà scegliere con calma, senza alcun carattere di urgenza. Senza dover essere catapultato in situazioni complicate che cambiano alla velocità della luce.

Insomma: il più grande alleato della Ternana, in questa vicenda, è proprio Raimondo. E i tifosi rossoverdi possono stare tranquilli: il “finimondo” non finisce a gennaio