Reggiana-Ternana, Breda pensa al tridente “mancino”

Torna a disposizione Favilli che insieme a Raimondo e Pereiro stuzzica la fantasia dell’allenatore

Reggiana-Ternana, Breda pensa al tridente “mancino”

Per la corsa alla salvezza la Ternana può contare anche su Andrea Favilli. L’attaccante pisano ha scontato le due giornate di squalifica rimediate nel match contro il Venezia e ora si candida anche ad una maglia da titolare. All’orizzonte c’è l’ipotesi del tridente “mancino”. Sì perché sia lui che Antonio Raimondo (miglior marcatore della squadra con 7 gol) e sia Gaston Pereiro sono tutti e tre mancini. Sarebbe un triangolo offensivo unico e molto raro che però solletica la fantasia di Roberto Breda chiamato a percorrere anche nuove strade per aiutare la squadra a tornare alla vittoria.

La Ternana non vince dalla partita casalinga contro il Cittadella quando Pereiro si è presentato al popolo rossoverde con due assist e un gol. Dopo quella prestazione super però sono arrivate tre partite sottotono ma soprattutto un solo punto nell’ultimo turno di campionato contro lo Spezia.

Una settimana fa Breda aveva parlato anche dell’ipotesi di reintrodurre il tridente coinvolgendo ovviamente Favilli che, va ricordato è stato uno dei due investimenti importanti d’inizio stagione della Ternana targata Pharmaguida. Il secondo, ovvero Valerio Mantovani ha salutato dopo nemmeno sei mesi. Favilli invece è rimasto. E’ determinato a dare il suo contributo e probabilmente a far vedere a tutti che Cristiano Lucarelli aveva ragione quando in estate dichiarò che: “I gol salvezza arriveranno da Favilli”. Se vogliamo è stato così anche nella scorsa stagione chiusa dall’attaccante pisano con 26 gettoni e soprattutto 9 gol (record personale). Fino ad ora però il centravanti non ha mai segnato nonostante abbia giocato 14 partite saltandone 10. Adesso c’è bisogno di un netto cambiamento di rotta. Possibilmente già a partire da Reggio Emilia.