Reggina in calo? I numeri dicono che non bisogna fidarsi

Reggina in calo? I numeri dicono che non bisogna fidarsi

Se la Reggina non ha iniziato questo 2020 nel migliore dei modi non significa che la squadra di Mimmo Toscano non stia comunque producendo gioco. Di sicuro non sta attraversando un periodo brillante e probabilmente, in alcune partite – stando all’analisi dei numeri, che possono soltanto fotografare il momento di una squadra senza affidarsi alle sensazioni – hanno raccolto leggermente di più di quanto prodotto. Ma va sottolineato come però, anche nelle partite perse, la Reggina sia stata meno cinica.

I numeri di tutto questo campionato dicono che la Reggina a fronte di un XGol (gol attesi secondo la mole di gioco prodotta e i tiri effettuati) di 1,37 gol a partita è riuscita a realizzarne 1,91 di media ogni gara. Quindi riuscendo ad essere più precisa (e più efficace) del dovuto. Mentre per quanto riguarda i gol presi è assolutamente in linea (0,74 la proiezione, 0,75 la realtà).

Nel 2020 la squadra di Toscano ha perso due partite, ne ha vinte altrettante e ne ha pareggiata una. A Cava un brutto avvio di campionato con un 3-0 che sulla carta non dovrebbe lasciar campo alle spiegazioni: ma attenzione perché i reggini avrebbero dovuto segnare 2 gol o quasi (1,45 il dato dei gol attesi) e non sono riusciti invece a farne neanche uno. Mentre la Cavese ha sfruttato al massimo le sue possibilità. Addirittura eclatante è invece il dato della sconfitta contro il Francavilla: la Reggina ha prodotto gioco offensivo in quantità, sempre sopra la media stagionale (1,51) realizzando un solo gol. Gli avversari invece con lo 0,81 di gol attesi ne hanno fatti addirittura 2, condannando i primi della classe ad una sconfitta inattesa in casa.

Se il pareggio contro il Bari ha regalato poche emozioni (e quindi anche nei numeri rispecchia l’andamento del match), la vittoria con il Bisceglie poteva addirittura essere più larga anche se arrivata allo scadere del match (la Reggina ha sbagliato un calcio di rigore) e anche in questo caso gli avversari dei calabresi hanno “overperformato” in fase offensiva. Pensate che con lo 0,49 di gol attesi (e 1 realizzato) hanno tenuto sotto scacco la squadra di Toscano praticamente per tutta la partita. 

Un dato da sottolineare se per esempio raffrontato con quello dell’ultima partita. La Reggina ha fatto il suo (1 gol doveva fare e 1 gol ha fatto, anche se oltre il rigore non ci sono state occasioni da gol clamorose) mentre invece la Vibonese con un dato molto vicino (0,71) non è riuscita a segnare.

Quindi attenzione a dire che la Reggina è in calo. A rigor di logica forse viene punita di più in fase difensiva. Ovvero: gli attaccanti avversari (anche a causa delle distrazioni dei difensori) riescono a segnare anche in situazioni non propriamente favorevoli. Ma non è una squadra che in assoluto concede di più o attacca di meno del solito.

La Ternana deve invece essere più cinica se vuole avere la chanches di riaprire la lotta al vertice.