Rinnovi e mercato: squadra competitiva e ingaggi più bassi
Sembra quasi una formula magica, ma è quello che sta cercando di fare oggi la Ternana con il lavoro dei due direttori: Foresti (generale) e Mammarella (sportivo). La retrocessione della squadra comporta chiaramente una riduzione importante dei ricavi e così il monte salariale (seppur abbassato la passata stagione) rimane alto. E per garantire alla Ternana un futuro più snello e agile (anche sul mercato) oggi c’è la necessità di abbassarlo.
Anche perché per le regole della serie C il 40% dell’eccedenza rispetto a 1 milione di euro deve essere garantita (entro il 9 agosto) con una fidejussione bancaria. Nel caso della Ternana, posto che il monte ingaggi sia vicino ai 7 milioni di euro, la fidejussione deve essere intorno ai 2,5 milioni. E ovviamente anche questo ha un costo.
Dunque – sempre con l’intento di fornire ad Abate una squadra in grado di poter tornare in Serie B – Mammarella e Foresti stanno proponendo, ai giocatori con i quali si era pensato di poter proseguire insieme, rinnovi di contratto.
Rinnovi che hanno un duplice scopo: allungare nel tempo il rapporto e abbassare nell’immediato la spesa. Ci sono trattative in piedi per tutti quindi.
Alcune sono a un passo dalla conclusione: Casasola (di cui avevamo già parlato e che rimane nonostante la corte del Modena) e Donnarumma (che prolungherà il suo contratto, abbassando quindi la cifra annuale). Peraltro se per Donnarumma non dovessero venire fuori delle squadre di B pronte a puntare su di lui (e il mercato delle punte in B sta partendo adesso: vedi Tutino e Bonazzoli), la Ternana è consapevole che un giocatore come lui in Serie C può davvero fare la differenza.
Non c’è (ancora) accordo invece per Capuano, Martella e Bogdan. Le proposte sono sul tavolo (anche da un po’ di settimane), la distanza non è troppa ma non si è ancora arrivati a una soluzione. La speranza è quello di farlo, anche per dare forza al progetto di ripartenza della squadra con degli uomini (prima che calciatori) sui quali si era puntato sin dall’inizio, proprio conoscendone sia le qualità tecniche che lo spessore umano. Non dovesse andar bene, la Ternana sarà costretta a guardarsi intorno per completare la squadra.
Poi ovviamente ci sono le cessioni: a centrocampo almeno uno fra Labojko e Viviani è destinato a partire, anche Capanni in questo momento sembra avere le valige in mano