RIVIVI – Gubbio-Ternana, Abate: “E’ un derby, non vinciamo da 60 anni, mi aspetto tanto”

Giornata di vigilia per Ignazio Abate. Per l'allenatore della Ternana oggi è tempo di conferenza stampa. Domani alle 20.45 la squadra rossoverde sarà di scena al "Barbetti" contro il Gubbio.

SALVEMINI – Condoglianze in ricordo di Gaetano Salvemini è stato un allenatore importante per il calcio italiano ma anche per la Ternana. So che ha allenato qui ed ha conquistato una salvezza importante.

ROSA COMPLETA – Il livello qualitativo della squadra e la competitività nel gruppo si è alzata. Nel gruppo bisogna credere in qualcosa. Il tempo dirà che livello raggiungeremo, la maturità del gruppo nel volersi mettere a disposizione. Stamattina gli ho detto che ho tra le mani 23 titolari. Il calcio con le 5 sostituzioni è stato stravolto. Ti permette di preparare le partite con più piani gara. Non conta la quantità delle partite giocate da un giocatore ma la qualità dei minuti. Questa qualità deve diventare nostra il prima possibile. 

CONDIZIONE FISICA NUOVI – Vannucchi ha fatto una settimana piena di lavoro e ha smaltito i carichi bene. Curcio si è sempre allenato. Gli manca il ritmo partita. E' due mesi che non fa un'amichevole ufficiale. Per quanto riguarda Cianci ha saltato un paio di allenamenti, per gestire il suo ex problema muscolare, anche lui ha bisogno di mettere dentro minutaggio. Sono contento di come si sono presentati e dell'atteggiamento. 

LA PARTITA – E' un derby e questo la dice tutto. In questo momento loro sono a punteggio pieno. Sono anni che disputano campionati importanti in categoria. Non vinciamo a casa loro dal 54. E' un campo difficilissimo. Incontreremo una squadra che vuole battere la Ternana. Ho la massima fiducia nei miei ragazzi. Si sono allenati alla grande. Mi aspetto una squadra con la bava alla bocca per conquistare i tre punti.

PONTEDERA, POCHI TIRI – C'è tanto da migliorare ma non solo nel primo tempo. La squadra fino al 70esimo ha dominato il campo pur non esprimendo il gioco del primo tempo. Quando incontri una squadra che difende in undici davanti alla propria porta non è facile. Abbiamo ampi margini di miglioramento per concretizzare di più alla luce della mole di gioco fatta nel primo tempo. La squadra sta crescendo. Stiamo mandando un messaggio importante ai tifosi. Ai ragazzi sul piano dell'impegno non posso rimproverare nulla. Dalla settimana post Pescara ho visto miglioramenti costanti. La cosa che mi piace di più in questo momento è che stiamo creando una mentalità operaia e umile, dove ogni giorno si va a duemila. Poi subentrano tanti altri fattori. Senza avere quella rabbia, quella mentalità, quell'ossessione di volersi migliorare non si va da nessuna parte. 

LISTE PORTIERI – Nessun problema. Il portiere si può sempre cambiare. Poi sono fuori Labojko e Viviani. 

IPOTESI DUE TREQUARTISTI DIETRO LA PUNTA – Per quanto riguarda il modulo la questione più difficile in questo momento in cui devo essere bravo e veloce nel trovare l'equilibrio in fase difensivo, difendevamo con la linea a quattro. Stiamo lavorando anche per difendere con la linea a 5 per capire se si possono alternare le due cose. 

CASASOLA ALTO A CENTROCAMPO – La squadra lavora molto più sui principi nel riconoscere uno spazio contro una squadra che difende in blocco basso preferiamo portare un uomo in più. In questo momento Tiago per caratteristiche occupava una zona larga. 

CENTIMETRI – Mi auguro che arrivi il momento di tutti. Il mio compito è arrivare al completo. Abbiamo dei limiti strutturali. Non siamo una squadra molto fisica o alta. Sopperiamo a questo con altre qualità.

DONNARUMMA – La conoscete benissimo la condizione di Alfredo. Ha superato il suo problema fisico. Sta dando belle risposte. Tutti possono essere determinanti. Si sta allenando molto bene e con grande concentrazione. Sono convinto che saprà darci un grande contributo.

GUBBIO – Squadra solida, concede pochissimo. Al di là di questo e degli avversari è un derby. La squadra è pronta per fare una bellissima partita. Non abbiamo fatto ancora niente. Siamo solo all'inizio. Dobbiamo creare delle fondamenta solide. 

GIOCATA DI TITO A PONTEDERA – Se vuoi giocare al calcio non ci sono più situazioni codificate. Devi prendere una situazione al momento. Non chiedo di estremizzare nulla. Per giocare da dietro devi essere lucido e in forze. Ha fatto un errore tecnico. Con me chi cerca di determinare va sempre bene. Mi ha dato un segnale importante. abbiamo vinto soffrendo e stringendo i denti. Abbiamo avuto la riprova che non si può abbassare la guardia nemmeno per un minuto. Abbiamo avuto la riprova. Dobbiamo ricordarcelo. Deve essere d'insegnamento. Io sono felicissimo quando prendono iniziative e cercano di determinare. Già da domeni mi aspetto miglioramenti. 

INDISPONIBILI – Aloi sarà fuori per un mesetto, credo. Mi auguro che torni il prima possibile.