RIVIVI – PERUGIA-TERNANA, Abate: “Cicerelli e Romeo ci sono” – VIDEO
Benvenuti nella diretta testuale della conferenza stampa di Ignazio Abate alla vigilia di Perugia-Ternana gara valida per la quattordicesima giornata del campionato di Serie C girone B.
INIZIATIVA TIFOSI, AMBIENTE, SQUADRA – Prima di iniziare vorrei ringraziare i tifosi. Ci hanno sempre dimostrato, mi riferisco agli ultras, sostegno. La curva si identifica in questa squadra. Vedono la voglia, la dedizione che hanno i ragazzi per fare un campionato importante. Mi identifico in loro. Anche io vivo il calcio con passione, con emozione. Mi sento tanto legato a loro. Chi mi conosce sa che non sono un ruffiano. Penso solo a lavorare più tempo possibile per la causa. Vivere il calcio in quel modo, con quella passione viscerale, riesce a farti tirare fuori il massimo e il meglio di te. Hanno fatto una bellissima iniziativa. Erano in 400. Credo sia stato toccante per la squadra. Per quanto riguarda la settimana, sono super positivo e super tranquillo. Ho visto i miei ragazzi lavorare con voglia, cercando di mettere dentro sul piano mentale, tecnico, tattico e fisico.
CICERELLI E ROMEO – Sono completamente recuperati, in gruppo. Domani i nomi non contano. Conta la passione, lo spirito di sacrificio. L'amore per questa maglia e la nostra gente. Sono elementi determinanti della partita di domani.
PRIMO DERBY DA ALLENATORE PRO – Spero di portarmi poco dei derby fatti da giocatore. Specialmente i primi anni i derby non li ho veramente giocati. Era l'unica partita che sentivo oltremodo. Ho fatto anche degli errori. Non li ho giocati fino in fondo. L'adrenalina, la tensione mi prendeva il sopravvento. Con il passare degli anni ho trovato un mio equilibrio e forse me li sono goduti di più. Sentivo anche quelli dell'anno scorso in Primavera. Questo è diverso. Dietro abbiamo la nostra gente, le emozioni e lo stato d'animo della nostra gente. Noi non li deluderemo dal punto di vista caratteriale e della passione. Poi speriamo di regalargli anche una grande gioia. I ragazzi ora iniziano a non predere la testa a restare tranquilli anche se sentono qualche mugugno in tribuna. Dobbiamo perseverare e continuare su questa strada perché ci sta dando frutti.
MOMENTO – Ci sono giocatori che si stanno imponendo e non posso voltarmi dall'altra parte. Credo che i ragazzi lo hanno capito che do spazio a tutti. Solo così sono credibile con loro.
ENTUSIASMO E RISULTATI – Domani credo realmente che ci vuole un grande equilibrio emotivo. E' vero che giochiamo per la nostra gente. Lo striscione che c'era in curva è l'emblema. Cercheremo in tutti i modi di dargli soddisfazioni. La partita di domani vale tre punti come tutte le altre. Noi dobbiamo portare la nostra identità in campo. Dobbiamo sporcarci. Non vuol dire cambiare la mentalità. Per quanto riguarda il campionato e le altre squadre ci vuole equilibrio emotivo anche per voi. Vi lasciate prendere dal risultato. Contro la Spal la squadra ha fatto una grande partita anche nel primo tempo perché non ha mai superato la metà campo fino al 33'. La squadra era sotto immeritatamente e i ragazzi sono stati bravi a non perdere la bussola in quei 10'. Dobbiamo migliorare in quei frangenti. E' impossibile che puoi giocare nella metà campo avversaria 90' in questa categoria perché hai dei cali, nelle altre più in alto perché magari gli avversari sono più forti. Bisogna saper stare nella zona di comfort anche sotto palla. Siamo la seconda squadra che tira di più da dentro l'area di rigore e siamo l'ultima di quelle che tirano da fuori. Dobbiamo migliorare.
PERUGIA – E' una squadra con un alto tasso tecnico. E' una squadra forte, con un attacco con varie alternative. Abbiamo visto solo le ultime due partite del Perugia visto il cambio di allenatore. Pensiamo giocheranno in un determinato modo. Non so se una partita come quella di domani i valori tecnici si azzerano. Dovremo cercare di mantenere la nostra mentalità ma sappiamo che ci saranno momenti in cui la differenza la faranno cuore e attributi. Giochiamo in uno stadio pieno, in una bella atmosfera e in una bella cornice di pubblico.
ARBITRO – Gol di mano del Perugia? Non commento. Lasciamolo tranquillo. In questo momento però vedo che ci sono tante ammonizioni inutili per noi. Vogliamo parlare di Cianci? Ecco. Dobbiamo cercare di sbagliare noi per primi.
FERRANTE – Al di là del gol sono contento di tutti quelli che sono subentrati. Con i cinque cambi a volte diventa anche strategico. Arriva il momento per tutti solo se perseveri e ti metti a disposizione del gruppo. Noi dedichiamo tanto tempo alla causa. Dobbiamo continuare così.
NO CIANCI – Non ci snaturiamo. I nostri prinicipi non li cambiamo. Dobbiamo giocare per lo stemma che abbiamo davanti non per il nome che c'è dietro la maglia. Chi subentrerà dalla panchina potrà essere determinante. Dobbiamo avere tutti lo stesso focus. Sono partite belle che tutti vorrebbero giocare. Ma io faccio le mie scelte per il bene della Ternana. Sono convinto che tutti e 23 si faranno trovare pronti.