RIVIVI – SESTRI LEVANTE-TERNANA, la conferenza stampa di Abate: “Per questi ragazzi mi butterei nel fuoco”
Benvenuti nella diretta testuale della conferenza stampa di Ignazio Abate alla vigilia di Sestri Levante-Ternana gara valida per la dodicesima giornata del campionato di Serie C girone B.
OGNI PUNTO PERSO UN MACIGNO – La squadra non ha i pensieri che avete voi. Voi avete a cuore le sorti della squadra. Noi all'interno sappiamo benissimo qual è il nostro percorso, quali sono pregi e difetti. Come vi ho detto alla prima conferenza Arezzo e Pescara insieme alla Torres, che avevo dimenticato, faranno un ottimo campionato. Il Pescara ha un ritmo allucinante. Gli vanno fatti i complimenti. Bisogna pensare al proprio orticello e al proprio percorso di crescita. Bisogna solo continuare così senza perdere umiltà ed energia positiva.
INDISPONIBILI E DIFFIDATI – Non mi fascio la testa e faccio troppi pensieri per capire come gestire eventuali squalifiche. Domani bisogna andare lì e vincere la partita con le buone o con le cattive. Metto in campo gente che mi da maggiore affidamento e con gli occhi giusti. Sono contento di come la squadra ha reagito dal pareggio interno. Ho visto un gruppo avvelenato, con la voglia giusta quella di rivalsa. Domani abbiamo bisogno di ritrovare l'energia emotiva per vincere anche le partite sporche. Domani è indisponibile Ferrante che sente fastidio ad una cicatrice vecchia. Corradini domani non è della partita ma non ha un problema muscolare. Soffre di sciatalgia. C'è bisogno di qualche giorno. Faremo di tutto per recuperarlo contro la Spal.
PORTARE LA ROSA ALLO STESSO LIVELLO – E' quello che dico dal primo giorno ai ragazzi. In ogni gruppo si dice che sono tutti uguali i giocatori ma non è vero. In ogni gruppo c'è chi ha un peso specifico. Chi è un leader tecnico chi lo è a livello mentale. Cerco di tenere tutti in considerazione. E' il campo che mi fa fare le scelte tenendo conto degli equilibri. Bisogna alzare il livello di tutti perché prima o poi ci sarà bisogno di tutti. Quando dico che bisogna alzare il livello dei giovani è perché poi ci dicono che fuori giocano a 20 o 21 anni. Dai miei giovani mi aspetto che si assumano le responsabilità che vogliono ambire a fare un determinato campionato e una carriera importante. Sono contento anche degli anzianotti che li ho visti oggi con la faccia giusta. Domani dovremo essere meno belli tra l'altro in un campo sintetico.
SESTRI LEVANTE E KRASTEV MEDIANO – Abbiamo provato varie soluzioni. Domani metterò in campo chi mi darà più sensazioni positive. La formazione l'ho scelta. Mi aspetto da chi subentrerà perché non sono rimasto soddisfatto di chi è subentrato venerdì. Domani mi aspetto una prestazione da squadra. Sestri Levante? Cambia spesso atteggiamento da casa e trasferta. in casa aggredisce a tutto campo, ha grandissima intensità. Non so che atteggiamento avranno. Mi interessa di più quello dei miei. Voglio vedere palle coperte in tutto il campo, voglio vedere gente che sputa sangue e che al 60' mi chiede il cambio. Voglio una fase difensiva più violenta, qualcuno dovrà violentarsi ma non fa niente. Alleno un gruppo forte dal punto di vista umano. Mi butterei nel fuoco per loro.
TURNOVER – Ho le idee chiarissime. Domani andrà in campo la formazione che credo ci possa far vincere la partita senza pensare troppo al turnover pensando anche alla strategia a gara in corso. Dal primo minuto spingeremo sull'acceleratore. Ho visto i ragazzi nel modo giusto in questi due giorni. Dobbiamo continuare il percorso che abbiamo intrapreso. Il pareggio dell'altra sera ci fa vedere il bicchiere mezzo vuoto ma è mezzo pieno. Dobbiamo alzare il livello di chi è tornato a disposizione e di chi ha trovato poco minutaggio. Sono convinto che cresceremo. E' un gruppo di grandi valori a partire dal capitano e Cicerelli che ho sentito nel post partita.
AVVERSARI SI CHIUDONO – Contro il Rimini che era in undici dietro la linea della palla siamo arrivati al tiro sempre ragionando. Loro stanno facendo molto bene però poi bisogna diventare anche sporchi. Non si può giocare sempre a girare la linea. Devi andare a cercare l'episodio con grande veemenza. Dobbiamo andare su quegli aspetti più sporchi. Io vedo le altre partite. Non vedo tante squadre che creano palle gol contro linee chiuse. Più difficile affrontare squadre con il blocco basso. Noi dobbiamo crescere in fretta in fase difensiva. Dobbiamo andare alla ricerca della palla alta rapidamente e capire quando bisogna chiudersi dietro la linea della palla. Bisogna imparare anche a godere nel difendersi dietro linea. Stiamo facendo un bel percorso. Alla lunga tutto si equilibra. Sappiamo che c'è una squadra che sta facendo un cammino incredibile. Dobbiamo restare aggrappati ai nostri valori.