Roberto Breda a Radio Galileo: “Mai demoralizzati”
"Partita tutta in salita. Abbiamo preso gol con una deviazione. Secondo me fino all'area di rigore abbiamo fatto cose buone però siamo entrati poco. Nel secondo tempo c'è stata più voglia di fare. I ragazzi sono rimasti in partita e ci hanno creduto fino in fondo": Roberto Breda ha commentato così il 2-2 contro la Virtus Entella ai microfoni di Ivano Mari per Radio Galileo.
Su Falletti il tecnico ha detto: "Era meno brillante di altre volte, ho provato a mettere qualcuno vincino a Fabio. Tra l'altro abbiamo giocato sul sintetico in una giornata calda. Ci sta che i giocatori di qualità dopo un'ora possano incontrare qualche problema fisico".
Sul rigore: "Sono contento che abbiamo avuto il primo della stagione. Bravo a Ceravolo, ha battuto benissimo il penalty. Mazzoni? Sono tutti amici suoi (sorride il tecnico). Ma non commento quello concesso agli avversari".
Complessivamente Breda è soddisfatto "nonostante il 2-0 la squadra non si è demoralizzata, anzi. Non abbiamo mai smesso di crederci e alla fine siamo stati premiati. Torno a casa soddisfatto e convinto che potevamo fare anche meglio".
Su Janse: "Ha fatto una partita diligente e inteligente. Ha lasciato a Cutolo qualche metro in occasione del gol ma ci sta. Sono contento della sua prestazione".
Da 43 a 44 si avvicina ancora di più la quota salvezza: "Non ho visto la classifica ma credo non sia cambiata di molto. Ad ogni modo dobbiamo pensare a noi e al Lanciano. Ci aspetta una grande battaglia".
Immancabile un passaggio su Ceravolo: "lui così come Coppola e Mazzoni sono tutti capitani. Coppola lo era stato a Novara, dopo Avellino è tornata a lui. La doppietta? Poteva farla anche prima. Ma va bene così".