Roberto Breda: contro il Latina, una sfida sotto l’ombra di un sogno quasi raggiunto

Roberto Breda: contro il Latina, una sfida sotto l’ombra di un sogno quasi raggiunto

La partita che domani vedrà contrapporsi al Francioni Latina e Ternana, oltre ad essere un'importante banco di prova per i rossoverdi e per il suo allenatore, rappresenta anche il ritorno di Roberto Breda nello stadio che lo ha visto vivere ed affrontare tante emozioni altalenanti. 

Breda arriva in quel di Latina durante il campionato 2013/14, alla quarta giornata, a seguito dell'esonero di Autieri. Prende la guida di una squadra relegata al 19° posto in classifica, neopromossa e che non sembra aver trovato la giusta via per sopravvivere ai marosi della Serie B. L'allenatore di Treviso inizia la sua avventura sulla panchina dei pontini pareggiando (0-0) con il Cittadella, per trovare poi la prima vittoria, il 28 settembre, fra le mura amiche contro il Brescia, imponendosi per 2-0. Continua il suo cammino, il Latina di Breda, e nonostante incappi in tre sconfitte consecutive nel mese di dicembre, la prima delle quali contro la Ternana al Francioni, grazie ad un gol di Masi, riesce ad iniziare il girone di ritorno al 12° posto, con 30 punti in tasca, e una vittoria alla ventiduesima contro l'Empoli. Arrivano tante vittorie, qualche pareggio e cinque sconfitte nella seconda metà di campionato, ma il Latina si trasforma, da neopromossa zoppicante diventa una squadra di vertice, vincente e capace di mettere in difficoltà ogni tipo di avversario, tanto che all'ultima giornata è 3° in classifica, e soltanto il Cesena di Bisoli mette fine al sogno, sfiorato, di approdare in Serie A. 

A sorpresa, Roberto Breda lascia la panchina del Latina targato 2014/15, e la lascia ad un ex della Ternana, Mario Beretta, che però non si dimostra all'altezza delle aspettative della società, che lo esonera all'ottava giornata e riprende la vecchia/conoscenza Breda. La squadra non naviga in buone acque, è 16° in classifica, e l'allenatore trevigiano cerca ancora una volta di compiere l'impresa; ma, si sa, non sempre i ritorni portano i frutti sperati, e dopo 14 partite, alla ventunesima giornata, anche Breda viene esonerato: dopo 2 vittorie, 7 pareggi e 5 sconfitte, la squadra è in 20° posizione, troppo giù perchè possa funzionare.

E' Iuliano a prendere il suo posto, lo stesso che Breda incontrerà domani sera, in quello stesso stadio che lo ha visto partire dalle retrovie e sfiorare il sogno della A.