Rosso&…Rosso – Il semaforo di Carpi-Ternana

Rosso&…Rosso – Il semaforo di Carpi-Ternana

Non ce ne vorrà nessuno se, giunti a questo punto del campionato, con la squadra ultima in classifica e lontana, lontanissima, anche solo dalla zona playout, non siamo riusciti a trovare nulla di positivo nella partita di ieri sera. Non perchè la Ternana abbia messo in campo una prestazione disastrosa, perchè quanto meno la voglia di provarci c'è stata fino alla fine, nonostante qualche distrazione di troppo e nonostante la sfortuna del doppio palo colpito da Piovaccari. Abbiamo visto partite peggiori, giocate senza carattere e senza il giusto agonismo, e quella contro il Carpi non ci sentiamo di metterla a pieno diritto fra quelle, però non riusciamo comunque a salvare nulla. 

Serviva una vittoria ai rossoverdi per poter continuare a sperare concretamente che qualcosa possa cambiare, servivano 3 punti per non staccarsi ancora di più, e i 3 punti invece sono rimasti in Emilia, li ha presi il Carpi che si rilancia così in ottica playoff. Trovare qualcosa di positivo che vorremmo rivedere in campo non avrebbe molto senso, soprattutto considerando che le partite rimaste da giocare sono solo 9 e che la Ternana un piede in Serie C ce lo aveva già messo con Ascoli. Con questo non vogliamo assolutamente dire che sia tutto finito, inutile e che ormai si possa gettare la spugna, questo non lo diremmo mai nemmeno se e quando la matematica ci avrà già condannati. Per correttezza, però, non ce la sentiamo di trovare degli aspetti positivi dopo la sconfitta di ieri.

L'unica cosa che, a questo punto, sentiamo di poter dire è che forse la squadra dovrebbe provare a giocare come se fosse già veramente retrocessa, con quella leggerezza e la testa sgombra che, altre squadre in altri anni, hanno dimostrato di avere una volta che il danno era stato fatto. Chissà che, con la testa sgombra di preoccupazioni, non si giochi meglio?