Rosso&Verde – Il semaforo di Ternana-Perugia

Rosso&Verde – Il semaforo di Ternana-Perugia

Verde: l'agonismo e la voglia. 

Primo tempo e parte del secondo giocati bene, a tratti ad ottimi livelli da una Ternana che non ha avuto soggezione di una squadra magari più pronta per la Serie B e reduce da una vittoria casalinga schiacciante contro il Carpi. Sul piano dell'agonismo e della voglia di far bene, a questi ragazzi proprio non si può rimproverare nulla: per quasi tutti il primo derby "sentito" dalla tifoseria, questo non ha minato la sicurezza del gruppo, anzi ne ha aumentato la sfrontatezza. Leggera flessione durante il secondo tempo, ma non scordiamo che il campo era appesantito dalla pioggia di inizio partita, e poi ci sta che quando spendi tanto per 70' alla fine un pochino paghi il conto. Insomma, non c'è storia, il derby sarebbe dovuto andare alla Ternana. 

Rosso: gli errori.

Squadra troppo bassa? Ingenuo Vitiello allo scadere? Può darsi, per entrambe le cose. Lasciateci dire però che gli errori più grossi sono stati commessi dal signor Aureliano di Bologna: due le punizioni concesse al Perugia al limite dell'area che lasciano più di un dubbio, sull'episodio del rigore che ha pareggiato i conti non c'è l'assoluta certezza del fallo del terzino rossoverde, anzi, sembrerebbe esserci una spinta di Han proprio ai suoi danni. E' proprio vero che in una partita del genere, per concedere quel penalty, un arbitro deve essere certo al mille per cento: Aureliano lo era?