Rosso&Verde – Il semaforo di Ternana-Sambenedettese
Verde: nessun gol subito.
Se provassimo a scordare per un attimo tutti i discorsi fatti ad inizio stagione, sulla squadra ammazza campionato, sui giocatori di altra categoria, sulla promozione diretta e sui playoff, e se riuscissimo ad analizzare il lunghissimo periodo negativo che sta vivendo la Ternana, forse riusciremmo ad apprezzare in maniera piena anche il punto arrivato ieri sera contro la Samb. Certamente non può soddisfare a pieno, questo è ovvio, eppure di segnali incoraggianti se ne sono vista, anche alla luce della poca brillantezza, in alcuni frangenti, dell'avversario (che comunque in altre occasioni ha inciso in maniera relativa e ha comunque condannato i rossoverdi). Non aver subito gol e, forse di più, aver concesso poche occasioni alla Sambenedettese è un dato comunque importante e incoraggiante, soprattutto perchè potrebbe significare che la squadra (finalmente) sta trovando un certo equilibrio difensivo, senza quella fretta che la portava a scoprirsi o, peggio, a coprirsi male. Di errori di impostazione ce ne sono stati, dannoso sarebbe nasconderlo, ma va riconosciuto alla squadra di Gallo che ha un'idea di gioco e che prova, a volte stentando, a metterla in pratica, una cosa che mancava da tempo ormai. Può bastare a rendere tutti felici e contenti? Ovvio che no, non basta oggi e non basterà domani, ma certamente rappresenta un passo avanti, per quanto piccolo, da non denigrare e sottovalutare: l'importante è che ora non se ne facciano due indietro.
Rosso: la sterilità offensiva.
Se la Ternana sembrerebbe aver ritrovato una certa compattezza difensiva, quello che manca come l'aria è il gol, o meglio ancora il tiro: i rossoverdi arrivano troppo poco davanti alla porta avversaria e troppo poco concludono. Se a questo poi aggiungiamo che spesso manca cattiveria sotto rete e vengono sciupate occasioni d'oro, ecco che si comprende al volo il problema della squadra. D'altra parte, a strigliare i suoi su questo argomento era stato lo stesso Gallo, che chiedeva convinzione e determinazioni in fase d'attacco, anche per costringere gli avversari a commettere qualche ingenuità, ma su questo aspetto la Ternana deve ancora lavorare molto, non solo con gli attaccanti (che certamente devono ritrovare spirito e grinta), ma anche con chi c'è alle spalle, spesso un po' fuori dalle azioni pericolose. Insomma, bicchiere mezzo, nè pieno nè vuoto.