Rosso&Verde – Il semaforo di Ternana-Sicula Leonzio
Rosso: Ternana non brillante, ma c'è di che recriminare.
Il punto conquistato ieri dalla Ternana, in casa, contro la Sicula Leonzio è senza dubbio da considerare in un'ottica diversa, come due punti persi nella rincorsa alla testa della classifica, non solo alla luce dei risultati pomeridiani di Reggina e Bari. La squadra di Fabio Gallo, complici gli infortuni e la squalifica di Partipilo, ma anche il gran numero di partite giocate nelle ultime due settimane, è risultata meno brillante di quanto ci avesse abituato a vedere, troppo macchinosa e poco incisiva sotto porta, nonostante un buon possesso palla complessivo. La Ternana è sembrata una squadra che ha bisogno di rifiatare e come tale ha giocato, pur cercando di vincere senza bruciare tutte le energie fisiche e mentali a disposizione. Insomma, per quanto visto il pareggio non sarebbe stato immeritato dai siciliani, se non ci fosse il grosso neo del rigore non concesso, accompagnato poi dalle dichiarazioni del direttore di gara riportate da Fabio Gallo. La Ternana, e noi al seguito, non chiede in alcun modo un occhio di riguardo agli arbitri come nessun altro lo chiede, ma il fallo subito da Defendi lanciato a porta prima e il presunto tocco di mano poco dopo lasciano più di qualche dubbio sulla terna arbitrale, un po' come a dire "E' vero che la squadra è stata meno arrembante e lucida di altre situazione, ma chissà cosa sarebbe successo se, dopo 13 minuti del primo tempo, fosse stato concesso il rigore?".
Verde: ora c'è tempo per recuperare le forze.
Dal pareggio interno contro la Sicula Leonzio, la Ternana deve ripartire, per forza di cose, per cercare di riprendere la corsa alla testa della classifica. Lavare via il sapore amaro che tutta la partita ha lasciato, per tutto quello che abbiamo detto prima, cercando di sfruttare il giorno in più che la separa dalla sfida alla Reggina per ricaricare le pile, mentalmente e fisicamente. Spazzare via l'amarezza, leccare le ferite e stemperare la rabbia per quello che non è andato come avrebbe dovuto, e poterlo fare finalmente con una settimana intera a disposizione, in questo momento è un lusso per i rossoverdi, che senza dubbio hanno pagato il dispendio energetico delle ultime due settimane. Niente alibi, nessuna scusa, ma solo la consapevolezza che la una squadra come la Ternana può riprendere in mano le redini del proprio destino, anche dopo una delusione.