Teramo-Ternana, Lucarelli: “Siamo una squadra che non si arrende mai”
L’allenatore rossoverde commenta la vittoria dei rossoverdi in trasferta a Teramo
Vittoria della Ternana che rifila 4 gol al Teramo. Queste le parole di Cristiano Lucarelli in conferenza stampa: "Non è la prima volta che prendiamo gol cosi. Non è per fare sempre il critico. Mantenere l'attenzione 95 minuti non è facile. Abbiamo ogni tanto questi blackout, è capitato con Catania e Bari. Dobbiamo lavorarci. Siamo una squadra che non si arrende mai, molto spesso riusciamo a riprendere le partite e ribaltarle, ma siamo alla fine e il margine d'errore si deve ridurre".
Ternana imbarazzante in senso positivo: "Oggi quei tre minuti hanno certificato ufficialmente la nostra crisi. Dobbiamo lavorarci. Battute a parte, la squadra sta bene, c'era il pericolo post Bari, era una partita ad alto rischio. Ho sollecitato la squadra, gli ho detto che oggi dovevano avere l'umiltà di pensare ad una partita di grande fatica. Se pensiamo che sarà sempre una passeggiata poi ci ritroviamo a soffrire. Meglio aver paura che toccarne, si dice dalle mie parti. Il Teramo è una buona squadra, messa bene in campo. Loro hanno speso tantissimo nei primi 60 minuti, ma poi sappiamo che possiamo trovare le giocate che ci consentono di vincere le partite".
Quanto sente più vicino l'obiettivo: "Lo sentiamo più vicino, inutile dire di no, a patto che si riesca a vincere l'obiettivo. Ma ci tenevamo a mandare un messaggio importante che era quello che se qualcuno aveva cercato di strumentalizzare la partita di Catanzaro, noi non siamo in crisi. Il Francavilla dopo di noi ha raccolto due sconfitte. Giocare contro di noi è un dare avere, se spendi tanto alla fine paghi. Noi non avevamo segnali di stanchezza e crisi, ma le partite non si possono sempre vincere tutte, ma a volte può capitare una giornataccia come contro il Catanzaro".
Partita viva anche per lei: "Una volta andati in vantaggio sul 3-2 volevo portare a casa la partita. Abbiamo cambiato modulo per mettere il difensore centrale su Costa Pereira, ma lui si è abbassato ancora di più. Kontek può fare sia il difensore che centrocampista e ho cambiato subito passando al 433 e mettendo Kontek a centrocampo in modo che poteva coprire meglio Costa Perira".
Qual è stato il più bel gol: "Tutti. Quando fai 4 gol in trasferta, contro un avversario ostico non era facile. Sicuramente il secondo gol di Falletti e il gol di Partipilo meritano una citazione particolare".
Temeva il troppo entusiasmo post Bari: "Siamo andati sopra le righe con i festeggiamenti, io per primo. Le vittorie ti svuotano sempre un pò e un motivo di preoccupazione c'era. A volte sono troppo attento a queste cose, ma nel dubbio ne ho cambiati 5 e, mischiati ai 6 rimanenti che avevano goduto, è arrivata una prestazione ad alta intensità dopo aver speso molto contro il Bari. Questa condizione fisica ci ha permesso alla lunga di venire fuori e giocare con intensità".
Chiosa finale del tecnico che ha delle deidiche speciali per la vittoria odierna: "Ci dedico a dedicare questa vittoria a Gianni Ortenzi che è stato magazziniere della Ternana. Vanno le condoglianze alla famiglia e a Vanessa che lavora nella Ternana Calcio. Ci metto anche io anche per Aldo e Roberto Spinelli perchè ieri si è spenta la moglie, un pensiero da parte mia. Senza dimenticare la famiglia Vanacore. E' stata una settimana terribile, sono scomparse tre persone nello stesso giorno. Un pensiero va anche a lui".