Ternana, Bandecchi: “Ho trovato un Lucarelli determinato”

“L’incontro di oggi è andato bene. Ci siamo semplicemente confrontati sulle cose che vogliamo fare quest’anno e su come vogliamo interpretare il nostro gioco per ottenere certi risultati e se vogliamo restarci in Serie B”.

Al termine della chiacchierata con staff tecnico e squadra, andata in scena stamattina allo stadio Libero Liberati di Terni, il presidente della Ternana, Stefano Bandecchi si è fermato a parlare con la stampa.

Non si parla di salvezza “quando s’inizia un campionato di calcio la prima regola è salvarsi. Questo non vuol dire che la Ternana gioca per salvarsi. Secondo step dovresti lottare per cercare di fare i playoff. Terzo step dovresti lottare per vincere il campionato. Quarto, cosa ho detto alla squadra? Gli ho ricordato quali sono i nostri obiettivi e gli ho domandato cosa vogliono fare”.

Contro il Cosenza partita decisiva? “Per me ogni partita è importante. L’anno scorso non abbiamo fatto i playoff solo perché abbiamo perso qualche partita di troppo mentre ci preparavamo ad affrontare il campionato di Serie B. Noi in casa non abbiamo mai brillato, almeno l’anno scorso. Quindi dovremmo essere attenti”.

Come ha trovato Lucarelli? “L’ho trovato tranquillo, sereno, determinato e con le idee molto chiare”.

Lucarelli a rischio? “Io non ho fatto alcun totoallenatore. Non capisco dove deve essere nata che io ho detto che devo cambiare l’allenatore. Mai detta”.

Stadio-clinica: “Chiedete in Regione dove stanno facendo ammuina. Per quanto riguarda stadio e clinica nessuno sta decidendo una minchia. Posso dirvi che i 65 milioni che devo spendere se me li tengo, ci vado a Dubai 6 mesi”.

PalaTerni: “Stanno compilando in queste ore il compromesso. Prendo le concessioni che sono ora del gruppo Salini. Penso di far diventare questo palazzetto un motore per la rinascita della città”.

Calciomercato: “Il prossimo anno manco se fa. Ma voi ve le ricordate le squadre con Facchetti e Mazzola? Non cambiavano mai. Ora i procuratori vi hanno messo in testa che il mercato bisogna farlo due volte l’anno. Cazzate. Domani sera finisce, se qualcuno dei nostri giocatori vuole andare a giocare nel Milan, nell’Inter basta che ci versano 30 milioni e partono”.