Ternana, Bandecchi: “Lecce? Ci proveremo, dispiace però per Iannarilli col Covid”

Il presidente ad AM Terni Channel svela: “Finale di stagione? Spero di non dover spendere ulteriori 1.6 milioni in più”

Ternana, Bandecchi: “Lecce? Ci proveremo, dispiace però per Iannarilli col Covid”

“Il 12 dovremmo incontrarci con la Tesei. In quel momento ci conosceremo. Sicuramente parleremo anche di progettualità per Terni e l’Umbria. Per quanto ci riguarda puntiamo al centro sportivo e ad un nuovo stadio che possa essere base di sviluppo per la città. Al suo interno si potranno realizzare eventi come fiere e concerti oltre a sale espositive utilizzabili tutti i giorni. Io sono abbastanza ottimista. Non più tardi di una settimana fa l’onorevole Salvini si è lamentato che se volevano farle stadio Milan e Inter potevano farlo lontano. Terni e l’Umbria sono guidate dalla Lega. Mi aspetto un atteggiamento almeno favorevole a voler vedere quanto abbiamo proposto. Dobbiamo anche ricordarci che il Comune di Terni lo ha approvato all’unanimità. Ed è lo stesso Comune ad aver portato il progetto in Regione. Voi poi avete accompagnato il progetto con quasi 18mila firme ed è importantissimo” così Stefano Bandecchi, presidente della Ternana in collegamento al “Bar dello Sport” su Am Terni Channel (210 del digitale terrestre).

“Io spero si possa realizzare lo stadio perché sarebbe la base di ripartenza per Terni. Non possiamo pensare che la città abbia solo situazioni negative. Per fortuna è arrivato un imprenditore illuminato che ha acquistato le acciaierie. Questo sarà un bene per tutto Terni. La copertura dello stadio è prevista in acciaio, raffigura la pelle del drago. Speriamo di poter realizzare questa cosa perché sarebbe molto bella dal punto di vista scenico e durerebbe nel tempo. Sarà uno stadio avveniristico con le persone a 6 metri dal campo. Per quanto riguarda l’abbinamento che ho chiesto di farci ovvero il centro di ricerca medico scientifico sarà molto valido. Non ci limiteremo a curare le persone ma avremo anche un centro di ricerca che già abbiamo all’interno dell’Università Niccolò Cusano. Questa settimana abbiamo chiuso accordi con la 19esima Università del Mondo in ambito medico. La ricerca scientifica si può fare in qualsiasi parte, anche a Terni. Per me è estremamente importante. Darà lustro alla città che lustro ne ha avuto tanto in passato. A Terni è nata la plastica”.

“Non vogliamo togliere niente a nessuno, vogliamo solo il nostro. Se abbiamo fatto le cose in maniera corretta vogliamo il nostro. Se non le avessimo fatte in maniera corretta ci faremo spiegare, capiremo e apriremo un nuovo capitolo. Non vogliamo togliere nulla all’Umbria. A livello sanitario nazionale stanno aumentando i posti letto. Il Covid ci ha fatto capire che la sanità così com’è impostata non funziona”

Da presidente che tipo di finale di stagione si aspetta dalla Ternana?

“Siccome ho promesso delle cose ai miei calciatori e gliel’ho promesse facendo determinati calcoli già ci sono rimasto male ieri che abbiamo vinto. Non vorrei trovarmi a spendere 1,6 milioni in più”.

Eppure dalla panchina al gol del Cittadella lei ha dato un pugno alla panchina…

“Ci siamo fatti fare un gol da pirla e ai ragazzi ho detto che se non segnavano tornavano a casa a piedi e non in aereo. Mi ha fatto piacere vedere una Ternana capace di fare due gol subito dopo aver incassato il pareggio. Questa è la dimostrazione del cambio di mentalità. Lo abbiamo cercato per un anno e ora ci stiamo arrivando. Lucarelli è tornato e con lui tutto lo staff ed è tornata tutta la Ternana. L’anno prossimo vogliamo essere protagonisti di qualcosa d’eccezionale. Mi sento il presidente della Ternana. I miei giocatori sono gli unici in Europa che timbrano il cartellino quando arrivano al campo. Voglio disegnare intorno a questa Ternana il mio modo di essere. Io faccio solo il presidente. Adesso abbiamo capito che bisogna entrare in campo per fare bene l’anno prossimo. Siamo tutti più stressati. Per tutta la partita ho urlato voglio vincere. Quando abbiamo pareggiato ho ripetuto ai calciatori – voglio vincere. Siamo stati dei coglioni. Ora voglio vincere. E i ragazzi hanno fatto due gol”.

Adesso il Lecce…

"Squadra quadrata con un piano biennale che sta portando avanti nel miglior modo possibile. Noi faremo di tutto per cercare di trovare la mentalità del prossimo anno che sarà quella di chi vorrà vincere. Mi dispiace che Iannarilli abbia preso il Covid. Giocheremo con il secondo che è di qualità"