Ternana, Cicerelli a TernanaTime: «A Terni mi trovo molto bene, uniti possiamo fare cose importanti»
Ospite del programma ‘Quelli di Notte Gol’ condotto alle 21 da Ivano Mari su TernanaTime e TernanaNews, Emmanuele Cicerelli si è raccontato ai tifosi rossoverdi toccando i temi della partita contro l'Ascoli, l'ambiente e la città che ha trovato e anche qualche retroscena sulla sua carriera.
“Bilancio positivo finora perché ho trovato una città molto tranquilla e un ambiente molto sano. Ho avuto la fortuna di trovare persone molto competenti come il direttore Foresti che purtroppo non è più insieme a noi. Ma anche il mister e la squadra che è diventata un gruppo e una seconda famiglia. C'è veramente un bell'ambiente. A livello tecnico siamo partiti bene e io anche, quindi bilancio più che positivo. Ma siamo consapevoli che il campionato è lunghissimo e non dobbiamo tirare adesso le somme. Però è una buona base da cui partire”
“Abbiamo margine dappertutto perché ieri abbiamo preso gol al 95’ e se dobbiamo essere pignoli può essere evitato. Possiamo crescere in ogni reparto, controllare di più il gioco e dobbiamo essere sempre poi consapevoli che tecnicamente partiamo avanti rispetto a tante squadre e dunque si deve avere la consapevolezza e la sfrontatezza di pretendere di dominare la partita, poi ogni partita è a sé come abbiamo visto contro il Campobasso”
“Sognavo di iniziare così ma quando sono arrivato ho percepito subito che le mie qualità si sposavano alla perfezione con il sistema di gioco del mister ed ero molto fiducioso, ma non mi aspettavo di fare 5 gol in 8 partite, perché la partita con il Pescara non la ricordo neanche per le condizioni in cui ero…Cerco di farmi trovare pronto anche quando non segno, ma in generale avere un contesto che si sposa con le tue caratteristiche è perfetto”
“Sono stato vicino alla Ternana più volte, anche in B ci ho parlato diverse volte. Ma con il 3-5-2 che era il modulo del tempo avrei fatto la mezzala o il quinto”
“Non ci sono alternative, sono tutti giocatori che giocherebbero scalzi in altre squadre. Stiamo giocando noi perché siamo partiti forte ma quando ti entrano Donnarumma, Ferrante, Patanè che è promettente e Carboni che è un gioiellino è importante. Mi piace parlare dei giovani perché sono interessanti: Nick (Patanè, ndr) gioca poco ma se ruba qualcosa agli altri per me può fare cose importanti”
“Abbiamo vissuto le sconfitte contro Casertana e Pescara con rabbia, nonostante fosse calcio d'agosto eravamo consapevoli del nostro valore. I passi falsi ci hanno comunque aiutato perché da lì siamo venuti fuori alla grande”
“Mi trovo molto bene a Terni, ho preso casa in centro e sono a un minuto dallo stadio. Una città a misura d'uomo dove c'è tutto e per adesso mi trovo veramente bene”
“Non temo una squadra più delle altre, temo tutte quelle che sono su. Poi magari verrà su l'Ascoli ma ora è in difficoltà e quindi dico quelle davanti”
“Al ritorno con il Pescara sarà una partita diversa, purtroppo ci è capitata alla prima giornata. Non è stato neanche il risultato giusto perché loro non hanno fatto granché. Siamo stati sfortunati e abbiamo perso ma al ritorno sarà diverso. Vederli davanti ti dà rammarico ma lo stanno meritando”
“Il nuovo presidente ci ha rassicurato e ha fatto quello che ci aspettavamo, ossia darci sicurezze”
“Si è creato un ambiente che rema tutto nella stessa direzione, ossia quella di costruire qualcosa sapendo che stando uniti si possono fare cose importanti e belle”
“Mi piace guardare tante squadre, soprattutto City, Inter e Napoli. Come giocare preferisco Kvaratskhelia, anche se potenzialmente Leao è più forte. Il mio idolo invece è Zanetti”.