Le prossime due trasferte sono terribili a guardarle sulla carta. Ma – come diciamo spesso – non ci sono partite che sono perse in partenza. E la Ternana di Breda questo lo ha dimostrato con i fatti in campionato.
La media punti contro le squadre di alta classifica (quelle incontrate dall’arrivo dell’allenatore trevigiano sulla panchina rossoverde) non è ovviamente alta, ma non è da buttare: 0,88. Pesano le due vittorie contro Palermo e Cittadella (che quando venne incontrata dalla Ternana era nelle posizioni nobili della classifica), ma c’è anche il pareggio proprio contro il Palermo, dell’andata. Poi ci sono le due sconfitte con il Parma (in cui la Ternana soprattutto a Terni ha lottato, ma è dovuta soccombere alla forza degli avversari), la sconfitta in casa con il Como dove i rossoverdi hanno subito molto, quella a Venezia e abbiamo aggiunto anche la partita con la Samp, che proprio grazie ai tre punti contro la Ternana è rimasta in zona playoff.
In queste partite la Ternana ha sempre subito gol, anzi la media è di due a gara. Ma ha anche segnato: praticamente sempre tranne contro Venezia e Como.
Ma attenzione: le gare, almeno per quanto riguarda i numeri e gli XGol, sono state più equilibrate di quanto è poi risultato: XGol fatti 1,51, XGol subiti 1,69. La differenza con quanto poi è successo si deve chiaramente alla grande qualità degli avversari che rendono più facili cose difficili. Ma le potenzialità ci sono.
Così come ci sono per le partite giocate lontano dal Liberati. La Ternana di Breda ha un cammino importante anche lontano dal Liberati. E proprio su questo deve far leva.
La media punti casalinga è di 1,44, quella fuori casa di 1,30. Le vittorie (4: Cosenza, Lecco, Reggiana e Palermo) sono più lontano Terni che di fronte ai propri tifosi (3: Feralpi, Cittadella e Cosenza). E sono di più anche i gol segnati (media di 1,60 contro media di 1,11) a fronte di una produzione offensiva molto simile: probabilmente sarà l’effetto Raimondo.
Quello che dovrà migliorare sono i gol presi: perché fuori casa la Ternana ne prende 1,90, quindi quasi 2 (contro l’1 di media del Liberati). Ma – nonostante gli infortuni e la sbandata di Genova – questo dovrà essere chiaro per tutti. Si partirà proprio dalla necessità di non soffrire, per poter sfruttare queste caratteristiche che la Ternana di Breda ha dimostrato di avere. Calendario: non ti temo!
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