Ternana, ecco cosa dobbiamo aspettarci dall’amichevole di domani
Dal ritorno alla difesa a 4 ai primi accenni di idee di gioco firmate Ignazio Abate
Ci siamo dai. Domani la Ternana scenderà in campo per la prima volta in questa nuova stagione. Più che un’amichevole vera e propria sarà una partita di allenamento anche perché l’avversario di turno sarà il Sangemini Sport che ancora deve iniziare la preparazione. Sarà più che altro una sgambatura ma sarà comunque molto importante. Ecco perché.
DIFESA – Ignazio Abate ha rispolverato la difesa a quattro andata in soffitta nella scorsa stagione dove prima Lucarelli e poi Breda hanno lavorato sempre su quella a tre. Il neo allenatore della Ternana è stato chiaro nel giorno della sua presentazione: “si parte dai quattro dietro poi… si vedrà”. E allora potremmo vedere già una prima ipotesi di difesa titolare magari con Casasola e Martella esterni e la coppia Bogdan-Capuano in mezzo.
CENTROCAMPO E ATTACCO – Detto della difesa che torna a quattro per il resto bisognerà aspettare. Sappiamo che ad Abate piace sia il centrocampo a tre che quello a due con i tre trequartisti alle spalle dell’unica punta. Ma la permanenza al momento di Alfredo Donnarumma potrebbe spingere l’allenatore anche a vagliare la strada dell’attacco a due con l’ex Catanzaro in coppia con Ferrante che ha le quotazioni in crescita.
PRINCIPI DI GIOCO – Al di là del risultato c’è da scommetterci che ad Abate e al suo staff interesserà molto vedere se la squadra ha recepito le prime indicazioni tattiche e soprattutto se è già in grado di metterle in opera. Le gambe in questo periodo della stagione sono imballate, i meccanismi ancora non oliati ma vedere già replicato in campo qualcosa provato in settimana sarebbe sicuramente un buon punto di partenza.