Ternana, ecco il Pisa, squadra concreta e forte in difesa

La sfida dell’Arena Garibaldi si prospetta molto insidiosa per la Ternana. Difesa e compattezza i punti di forza della squadra di Luca D’Angelo

Domani all’Arena Garibaldi non sarà una sfida facile per la Ternana. Lo dice la classifica, il Pisa è a più 13, e non solo. Vediamo quali sono le caratteristiche della squadra allenata da Luca D’angelo.

Modulo: i punti fermi dello schieramento del Pisa sono la difesa a 4 e il centrocampo a 3. In attacco nelle ultime 3 partite si sono visti alternare le due punte con dietro il trequartista, il tridente e due trequartisti dietro l’unica punta. Con l’arrivo di Torregrossa, D’Angelo dovrebbe optare per la prima opzione con l’attaccante ex Sampdoria e Brescia supportato dal rumeno Puskas, anche lui arrivato nella appena conclusa finestra di mercato. Alle loro spalle dovrebbe agire Sibilli, già 4 gol in campionato. A centrocampo probabile la conferma del centrocampo visto ad Alessandria con Tourè, Nagy e Marin. Anche in difesa c’è la sensazione che D’angelo non voglia cambiare molto rispetto alle ultime uscite: Birindelli, Leverbe, Caracciolo e Beruatto dovrebbero essere le scelte dal primo minuto. 

Mentalità: il Pisa ha la migliore difesa del campionato con soli 16 gol subiti in 21 partite. É chiaro che i risultati della fase difensiva stiano aiutando di molto le prestazioni della squadra visto i numeri dell’attacco, tra i meno prolifici delle prime 8. La Ternana ha tuttavia tutte le carte in regola per mettere in difficoltà una difesa si rocciosa, ma che nelle ultime uscite ha fatto vedere qualche crepa. A centrocampo la fisicità dei 3 si fa sentire, sarà una battaglia che a metà campo la Ternana non dovrà perdere se vuole uscire con un risultato positivo dall’Arena. 

Allenatore: Luca D’angelo è tra i migliori allenatori della Serie B. Alla guida del Pisa dal 2018, è riuscito a portare nel giro di 4 anni la squadra toscana a sognare la Serie A dopo averla presa dalla Serie C. Il suo Pisa gioca bene, a tratti diverte ma sa anche essere estremamente cinico. Dopo il tanto clamore attorno a Lucca, non ha avuto timore di metterlo in panchina a dimostrazione che per lui e la società la squadra viene prima del singolo giocatore.

Stato di forma: zero vittorie in questo 2022 per il Pisa . Dopo aver dominato la prima parte della stagione i nerazzurri sembrano aver perso un pizzico dello smalto che li aveva contraddistinti, fino a perdere il primo posto in classifica a favore del Lecce e sentire il fiato sul collo del Brescia. Ma la classifica là in alto è cortissima, con ben sette squadre in appena sei punti. 

Giocatori da tenere d’occhio: sfida tra bomber: per il Pisa, Ernesto Torregrossa potrebbe essere la marcia in più della squadra nerazzurra per lo sprint verso la Serie A mentre per la Ternana, Stefano Pettinari al terzo gol nelle ultime sei partite potrebbe essere la conferma in zona gol di cui la squadra rossoverde ha tanto bisogno per togliersi di dosso la zona play out e sognare quella play off.

Statistiche in evidenza: il Pisa non vince da tre giornate, con il Frosinone anche la prima sconfitta stagionale interna (1-3 per i ciociari) prima dei due pareggi esterni con SPAL (0-0) e Alessandria (1-1). La Ternana invece non trova i tre punti in trasferta da tre mesi, ultima vittoria proprio contro la squadra piemontese nello 0-2 firmato dalla doppietta di Alfredo Donnarumma

Classifica: il Pisa a 40 è in piena corsa per la promozione diretta. La classifica davanti è molto corta, potenzialmente tutte le prime 7 possono lottare fino alla fine per questo obiettivo. La Ternana a 27 naviga a metà strada tra la zona play off e zona play out. L’ottavo posto del Cittadella dista 5 punti, non una distanza insormontabile per gli uomini di Lucarelli anche se l’obiettivo dichiarato resta la salvezza. Per ora i rossoverdi si trovano a più 6 dall’Alessandria. Se la Ternana riuscisse a mettersi definitivamente alle spalle i problemi in difesa non ci sono ragioni per precludersi obiettivi ambiziosi.