Ternana, i numeri ti premiano tanto quanto le prestazioni

Tre vittorie di fila, altrettanti clean sheet nelle prime 7 giorante di campionato, a segno da 22 partite ecco alcuni dati “incoraggianti” delle Fere

Ternana, i numeri ti premiano tanto quanto le prestazioni

Per carità, esaltarsi ora potrebbe risultare rischioso però una semplice analisi dei numeri si può fare. E il quadro che ci consegna è assolutamente positivo.

I numeri, infatti, premiano la Ternana tanto quanto le recenti prestazioni offerte dai rossoverdi che ci hanno regalato un gruppo solido, capace di stare in partita anche nei momenti più difficili  ma più spesso in grado di comandare la sfida secondo le proprie esigenze.

Se gli occhi sono lo specchio dell’anima, i numeri sono lo specchio nel quale si riflette l’immagine di questa squadra che ha infilato tre vittorie consecutive, non succedeva dal 2017, oltre al pareggio interno con il Cosenza che ancora si fa fatica a mandare giù.

C’è un altro numero molto interessante: il 3. Uno per ogni clean sheet portato a casa dai rossoverdi in queste prime sette giornate di campionato. Un decisivo cambio di marcia, almeno per come eravamo abituati a vedere in campo la squadra spesso capace di far gol con facilità e con altrettanta naturalezza incassarne degli altri.

Ora la storia sembra essere cambiata perché per due partite di fila Iannarilli non ha dovuto raccogliere il pallone in fondo alla rete. Nel derby è stato bravissimo lui in prima persona a rispondere picche alla chiamata di Di Carmine dal dischetto, nella trasferta di Cittadella sono stati bravi anche tutti gli altri che gli hanno evitato ogni affanno.

In totale la Ternana ha incassato nove gol in queste sette partite ma, se si tolgono quelli della sciagurata esibizione di Modena (4) il dato rientra subito nella normalità.

Però a fronte dei nove incassati la Ternana ha infilato dieci volte il pallone nella porta avversaria portando addirittura a 22 le partite nelle quali è riuscita a segnare almeno una rete: 37 nel totale delle gare in cui è andata a segno.

Questo è figlio del cambio di atteggiamento, più solido, guardingo, con centrocampisti in grado di contrastare e di impostare ma capaci anche di portare nel gruppo esperienza e personalità. Cambio di atteggiamento che non ha inciso sulla produzione offensiva.

Lo dimostrano i due gol e le altre occasioni da rete, almeno un paio, confezionate a Cittadella.

Segnali di crescita importanti che dovranno comunque essere confermati a partire dalla prossima sfida casalinga con il Palermo.

Perché la serie B non dà respiro e ogni settimana chiede conferme.