In questo finale di stagione ci sarà chiaramente bisogno di tutti. Ma Breda, anche dopo il mercato di gennaio che ha cambiato ulteriormente la squadra, ha trovato i suoi giocatori “titolari”. Con la consapevolezza che ci saranno anche delle alternanze un undici titolare si può fare (soltanto con pochissimi dubbi): Iannarilli; Sgarbi, Capuano, Lucchesi; Casasola, Luperini, Amatucci, De Boer (Pyyhtia); Pereiro e Favilli o Raimondo.
Ma nell’era Breda ci sono 5 giocatori “più fedelissimi” di altri, e passateci il neologismo! Sono quelli che hanno superato i 1000 minuti giocati con la maglia rossoverde addosso, sotto la gestione Breda.
Uno è chiaramente Iannarilli, che le ha fatte tutte, senza saltare neanche un minuto, anche se ora essendo in diffida, dovrà gestire bene questa sua situazione per non saltare una gara per squalifica. E nonostante sia spesso criticato dai suoi stessi tifosi, rimane sempre un punto di riferimento per la squadra, sempre con risultati più che soddisfacenti.
Il secondo più utilizzato (1364 minuti) è Casasola: generosissimo motorino sulla fascia destra, che ha approfittato anche dell’infortunio di Favasuli per accumulare minuti, ma che ha sempre dato tutto quello che aveva sia in fase difensiva che in quella offensiva.
Il terzo è sempre in difesa: Lorenzo Lucchesi che da quanto si è guadagnato il posto da titolare non lo ha più lasciato se non per questioni fisiche, realizzando anche due gol fondamentali per i punti in classifica della Ternana.
Sempre in difesa c’è anche il quinto giocatore del club dei 1000: il capitano Marco Capuano. Superati i problemi fisici le ha giocate tutte, sempre da titolare e non essendo mai sostituito. L’unica partita che non ha concluso è quella dell’espulsione è stata proprio a causa di un infortunio. Per il resto sempre in campo a guidare la difesa rossoverde.
Il quarto posto non poteva che essere di Antonio Raimondo: 1193 minuti e 9 gol. Per una stagione d’esordio fra i grandi da incorniciare. Ha sopperito alla lunga assenza di Favilli nel miglior modo possibile e ora è impossibile non definirlo un titolare, tanto che ogni settimana ci sarà il dubbio su chi giocherà. Ma il suo impiego è fuori discussione: o dall’inizio o a partita in corso.
Presto saranno raggiunti anche da altri compagni di squadra. Soprattutto da quelli che non hanno raggiunto quota mille perché non sempre disponibili (per mercato o infortuni) dall’allenatore della Ternana. Sono quelli che hanno una media minutaggio (su partite disponibili) superiori ai 70 minuti. C’è Sgarbi (sempre in difesa), Amatucci a centrocampo e Pereiro in attacco. Oppure quelli che hanno scavallato quota 750: Pyyhtia (840), Carboni (809), De Boer (785) I titolari insomma. Con una menzione d’onore per Distefano (758 minuti): quasi mai titolare ma fra i più utilizzati!
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