Ternana – Il mercato delle idee non regala la punta ma un piccolo tesoretto
L'ultimo giorno di mercato si è chiuso senza il colpo tanto atteso. La Ternana resta una squadra spuntata. L'attaccante tanto auspicato e a lungo inseguito non è arrivato. Le ultime 24 ore sono servite soltanto per perfezionare un'operazione di contorno. Rimandare Di Paolantonio in Lega Pro. Preso a luglio dal Teramo è finito alla Viterbese. Saltato pure lo scambio di portieri con il Renate. Morale della favola Andrea Sala si ritrova a Terni chiuso da Plizzari e probabilmente anche da Bleve.
Ma è l'assenza dell'attaccante da doppia cifra certa o potenziale che ha lasciato buona parte dei tifosi a bocca storta. E pensare che la società, dopo l'uscita dalla Tim Cup si era mossa per rinforzare il gruppo di ragazzotti arrivati dalla Lega Pro. Prima Angiulli in mezzo poi Gasparetto e Vitiello in difesa. Infine Tremolada per la trequarti. Mancava soltanto l'attaccante che però non è arrivato. Il mercato ufficiale si è chiuso ieri sera ma niente e nessuno vieta al club di attingere agli svincolati qualora trovasse il profilo giusto.
In caso contrario si andrà avanti così. Con un gruppo di giocatori che deve tanto alla Ternana. Molti perché concede loro la chance di giocare finalmente in serie B, altri perché da loro una possibilità per mettersi in luce sperando di trovarsi, tra un campionato, nei panni di Martin Valjent che ha firmato ieri il contratto con il Chievo Verona.
È stato il mercato delle idee come ripetuto a più battute dai vertici societari. È stato anche il mercato degli incassi. Da Palombi a Valjent passando per Meccariello nelle casse della Ternana sono finiti circa 750.000 euro. Un piccolo tesoretto che la società ha deciso di non reinvestire in toto sul mercato per arricchire la rosa a disposizione di Pochesci. Magari il tesoretto tornerà buono a gennaio. In mezzo però c'è un girone che tutti sperano possa vedere comunque protagonista i rossoverdi così come lo sono stati alla prima di campionato.