Ternana: il tuo destino nei tuoi piedi

Ternana: il tuo destino nei tuoi piedi

Il calendario della Ternana è tosto, senza dubbio. E senza dover scomodare le altre concorrenti per la lotta alla salvezza (oggi nessuno fino al Sudtirol che è 6 punti lontano può considerarsi al riparo) il destino rossoverde passa proprio attraverso il calendario che nelle prossime tre partite regalerà alla Ternana tre scontri diretti. Ma difficilissimi e tostissimi.

Un trittico che potrebbe cambiare il campionato rossoverde, nel bene e nel male. Pisa, Cosenza e Sampdoria, con la sola partita contro i calabresi in casa (a proposito in queste ultime dieci partite le gare in casa saranno soltanto 4: Cosenza, Modena, Ascoli e Catanzaro). Sono tutte squadre che sono sopra in classifica alla Ternana e questo significa che una vittoria contro queste squadre le ributterebbee nella mischia in maniera decisa.

Oggi soprattutto Cosenza e Reggiana, le più vicine a 4 punti, hanno un bonus di una gara da potersi giocare prima di essere risucchiate completamente. Ecco quel bonus è nei piedi della Ternana. E lo stesso vale per il Pisa, 5 lunghezze più su.

La Ternana deve trovare la forza per poter coinvolgere quante più squadre possibili per la lotta alla salvezza. Oppure – seconda strada – cercare di mettere quanti più punti possibili fra sé stessa e la quart’ultima, se vuole salvarsi direttamente. Ma qui pare ancora più complicato visto che per il momento lo Spezia e l’Ascoli sono coriacee. Può aiutare anche qui lo scontro diretto, eventualmente, ma è troppo lontano ancora (con l’Ascoli).

Insomma all’inizio dell’anno nessuno pensava che Pisa, Cosenza e Samp potessero essere delle dirette avversarie. Oggi la classifica dice questo. Nonostante la bontà dell’organico di queste squadre, la loro ambizione (con cui hanno iniziato il campionato e con cui vorrebbero finirlo). Sarà un trittico complicatissimo, in cui sarà necessario fare punti intanto per muovere la classifica ma poi – come detto – perché con gli scontri diretti i punti valgono doppio.

E anche se non è proprio definirli scontri diretti, conviene avere questo tipo di mentalità. Quella che ha portato al colpaccio di Palermo e alla buonissima prestazione contro il Parma. Di partite impossibili in B non ce ne sono. Ma difficili sono tutte. Quindi visto che la Ternana ora si è messa nelle condizioni di poter sperare nella salvezza diretta, cosa ci costa continuare a sognare?