Ternana: nessun atto dal notaio e Mancini si allontana
L’ottimismo professato da Mancini in una recentissima intervista ai colleghi di Umbria24 non sembra essere lo stesso stato d’animo che c’è intorno a Guida e alla Ternana Calcio in generale. Anche qui, più che alle parole, bisogna attenersi ai fatti, visto che le parole finora hanno creato una serie di aspettative non corrisposte dagli eventi e una cortina di fumo in cui poi diventa difficile orientarsi.
L’unica regola che vale in questi casi, in cui le informazioni che arrivano possono essere di parte e non complete, sono i fatti.
Guida non è dal notaio con Mancini. Mancini – per sua stessa ammissione, basta leggere bene l’intervista – è andato dal notaio per preparare i documenti necessari all’atto di vendita fissato per il 20 settembre.
Guida andrà mai dal notaio il 20 settembre? Se dovesse decidere oggi, no. Questo ovviamente non è un fatto. Ma la nostra previsione si basa sul mancato accredito ad oggi (e siamo a mercoledì) dei soldi promessi da Mancini già nei giorni scorsi. Si tratta del famoso anticipo sul prezzo di cessione che Mancini avrebbe acconsentito a dare per evitare la penalizzazione in campionato, concordando con Guida questo pagamento. E’ da venerdì che le parti parlano di questi famosi soldi che per un motivo o per l’altro non sono mai arrivati. Prima la cessione del credito d’imposta, poi i soldi che transitano dall’estero, poi il trasferimento su conti italiani, quindi la contabile. I soldi effettivamente sul conto della Ternana però non sono mai arrivati, nonostante il lavoro delle fiduciarie. E questi certamente non sono questi i migliori presupposti (uniti agli altri tentativi di acquisizione che Mancini ha fatto negli ultimi anni) per poter andare a chiudere l’operazione. Per questo Guida oggi non sarebbe più disposto a cedere a Mancini.
Ora bisogna capire soltanto cosa succederà nelle prossime ore e quali saranno i prossimi passi di Guida. Che dopo giorni e giorni di silenzio sarebbe opportuno che parlasse per chiarire queste situazioni. Con i canali che preferisce, ma per far sentire anche la sua voce.