Ternana occhio alla Cavese, fa punti solo quando non gioca in casa

Quella di domani per la Ternana “è una bella gatta da pelare” per usare una frase di Cristiano Lucarelli di questa mattina in conferenza stampa. 

Guardando la classifica verrebbe da dire che la Cavese rischia di recitare la parte di agnello sacrificale con la sua diciassettesima posizione in classifica e con i suoi soli 5 punti al cospetto della prima piazza e dei 18 punti della Ternana. Ma non è così.

Il motivo è semplice e preoccupante per i rossoverdi. I 5 punti che ha la squadra di Giacomo Modica, indimenticato regista della Ternana, li ha conquistati tutti in trasferta. Direte, ma domani la Cavese gioca in casa. Si per la forma no per la sostanza. Perché la partita è in programma a Castellammare di Stabia e non a Cava de’ Tirreni. E anche qui ci viene in aiuto Cristiano Lucarelli: “Per loro è un bene giocare a Castellammare perché hanno dimostrato di fare punti ed essere pericolosi quando hanno la possibilità di giocare su un campo grande che dà la possibilità alla squadre di giocarsi la partita a viso aperto”.  

Quindi guai abbassare il livello di guardia. I rischi sono dietro l’angolo e si moltiplicano se parliamo di una partita che altro non è la prima di un mini ciclo di tre gare. 

Nel giro di una settimana la Ternana può arrivare addirittura a 27 punti. Per farlo deve fare bottino pieno e confermare di meritarsi la prima posizione in classifica. Ma prima ha bisogno di concentrarsi e battere la Cavese.