Ternana (quasi) un girone: ecco cosa funziona e (no) in fase difensiva

Ternana (quasi) un girone: ecco cosa funziona e (no) in fase difensiva

Se funzionasse tutto la Ternana sarebbe prima in classifica. E anche qui una banalità tira l’altra: la Ternana se eccelle nella fase offensiva chiaramente deve rivedere qualcosa in fase difensiva. Ma i principi di gioco di Lucarelli ci sono e sono evidenti, così come i numeri sono meno negativi di come si potrebbe pensare.

Intanto come reparto la squadra è una di quelle che subisce di più: è la settimana per tiri subiti. Nelle partite della Ternana ti diverti: si tira molto da una parte e dall’altra. Magari si divertono di meno i difensori rossoverdi che infatti sono quelli che lavorano di più. Pensate che la difesa della Ternana (insieme a quella del Pisa) è quarta nella graduatoria dei tiri intercettati con 66 conclusioni frenate (primo il Como con 79, poi Reggina con 70 e Pordenone con 68).

Nel dato degli intercetti però la squadra funziona: la Ternana ha un altro primato: Sorensen (7,83) e Capuano (7,26) sono fra i 3 giocatori che intercettano più palloni (primo Buchel con 8,04) a partita di media. Insomma le preventive funzionano. E funzionano in generale visto che come numero di palle intercettate (869) la Ternana è seconda soltanto a Como e Pisa (entrambe a 895). E funziona anche il pressing, visto che nella classifica con questi indicatori la Ternana è settima (di media concede poco più di 8 passaggi ogni possesso palla avversario). E allora qual è il problema?

Al di là del numero dei tiri subiti (che quindi aumenta le probabilità che si segni) e degli errori individuali (che permettono una conclusione più comoda e più semplice per l’avversario) la Ternana perde tanti palloni. Tantissimi a dire il vero. E’ la squadra che ne perde di più in tutta la B: 2143. Più del Cittadella (2121) e più dell’Alessandria (2000 tondi tondi). Lucarelli già sa dove deve intervenire…