Ternana, su la cresta!

Di sicuro non sarà passata inosservata, la nuova acconciatura di Suagher. Quella cresta, dall’aria vagamente balotelliana (vi ricordate il Milan delle tre creste con Balotelli, Niang e El Shaarawy), ha movimentato sicuramente lo spogliatoio rossoverde. Un semplice look direte voi… non necessariamente…

Intanto perché la cresta è contagiosa. Basta essere più accorti del solito e accorgersi che le creste, nella rosa rossoverde, sono almeno due. C’è anche quella di Marino Defendi. Il capitano? Sì il capitano… quello che abbiamo imparato a conoscere (sul campo) per la sua serietà, compostezza, disponibilità e sacrificio si è lasciato andare al sua vena di follia (buona). E la lista potrebbe anche non finire qui, visto che l’autore materiale delle acconciature è Carlo Mammarella, il più esperto dello spogliatoio, quello che ha ereditato la fascia di capitano proprio dal braccio di Defendi!

A Mammarella è sempre piaciuto tagliare i capelli dei suoi copmagni di squadra. Ecco perché quest’anno in rossoverde, ci sono tanti cambi di look. Da Marilungo a Bergamelli, da Palumbo allo stesso Mammarella, passando per Parodi. Ora è il turno delle creste… e nella squadra di Gallo non poteva non esserci un riferimento alla cresta. Per una Ternana che la cresta la vuole alzare ecco che allora ci pensa proprio Mammarella e i suoi “adepti”.

Potremmo chiamarlo il “patto delle creste”. Ora chiaramente è tutto iniziato come un gioco e con un hobby. Ma chissà che Mammarella non ci prenda gusto (come a calciare con il suo sinistro splendidi cross in area) e non si generi una sorta di virus di creste… che magari possa contagiare tutti… con un obiettivo finale: se arriva la promozione cresta anche per Gallo, giusto per completare l’opera.

Una squadra con la cresta, sarebbe anche un bello slogan. E allora adottiamolo: Ternana, su la cresta! In attesa di capire se la mano di Mammarella e l’esempio di Suagher e Defendi possa fare nuovi seguaci!