Ternana, vietato montarsi la testa

La Ternana vola. Dopo la vittoria con il Catania le Fere hanno conquistato il primo posto in classifica. Un risultato che però non deve distogliere, ne generare troppo entusiasmo. Nel post gara di Lentini Cristiano Lucarelli è stato chiaro: "Non c'è niente da festeggiare". Giusto cosi. Lucarelli non vuole che il primato in classifica e nella casella dei gol realizzati possa distogliere la squadra. Ancora non è stato fatto nulla. L'allenatore delle Fere ha invitato tutti a volare basso, evidenziando anche aspetti nei quali la squadra deve migliorare. 

Testa e bassa e lavorare quindi. Lucarelli non si accontenta (giustamente) e vuole che la sua squadra riesca a confermarsi in ogni partita. La sfida di domani con il Foggia rappresenta quindi un ottimo test. Al Liberati arriva una squadra in crisi che ha perso tre partite sulle quattro che ha giocato. Una squadra che non sta attraversando un momento semplice e che è anche finita nel mirino dei tifosi che da l'altro ieri hanno tappezzato la città di striscioni contro la società. Insomma, il clima non è dei migliori. 

Dall'altra parte invece c'è una Ternana in grande forma. Le Fere esprimono un bel calcio, segnano e sono primi in classifica. Due squadre quindi dagli umori opposti, ma per Lucarelli sarà una partita ancora più importante proprio per confermarsi. Con il Foggia è vietato sottovalutare gli avversari, pensare che si possa vincere facilmente, senza problemi. La C è una campionato che ha sempre riservato sorprese e risultati inaspettati. Vietato quindi abbassare la guardia, perchè la Ternana ha vinto una battaglia ma non la guerra, parola di Lucarelli.