Ternana-Cremonese 0-1, Lucarelli: “Verserò sangue per salvare la Ternana”

Cristiano Lucarelli ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta per 0-1 contro la Cremonese. Delusione e voglia di rivalsa ciò che emerge dalle sue parole che hanno succeduto di poco quelle del Presidente Nicola Guida che aveva parlato pochi minuti prima (LEGGI QUI LE SUE DICHIARAZIONI). Queste la conferenza del mister rossoverde:

Mister, il Presidente ha ribadito la fiducia nel tuo lavoro, che giudizio dai su questa partita?

“Ringrazio il Presidente per le sue parole, non capisco l’utilità delle voci che sono circolate questi giorni sul mio conto e sui miei giocatori, io posso andare via anche domani mattina, io lo so benissimo perché alleno la Ternana, la alleno perché 5 allenatori si sono rifiutati con Leone e altrettanti con Capozucca, e l’unico che ha accettato sono stato io. So che posso andare a casa un’altra volta ma io ho la coscienza pulita perché lavoro dalla mattina alla sera con il mio staff. Tutti questi pettegolezzi sono diventati gossip. La gestione delle sconfitte a Terni è una cosa vergognosa,  è sempre ad additare, è sempre una caccia all’uomo continua. Ora capisco perché la Ternana è 50 anni che non va in Serie A, sempre tutti pronti a buttare giù. Io mi chiedo cosa c’hanno nella testa tanta gente di mezza età che insulta con i bambini per mano. Qua quest’anno bisogna salvarsi, qui è l’anno zero e tutti lo sanno, io ci metto la faccia da sempre e se io ho un contratto è perché me lo sono meritato, con 18 record, con 90 punti e l’unico trofeo nazionale che ha la Ternana. Cristiano Lucarelli ci metterà il sangue per salvarsi, fino a che avrà la possibilità. Con il Presidente ci vorrà un minuto qualora vorrà interrompere questo rapporto. Se la Ternana retrocederà io probabilmente starò da un’altra parte”;

Cosa non ha funzionato oggi?

“Sull’episodio del gol mi assumo le responsabilità perché non sono riuscito ad indirizzare i miei giocatori, però sono contento di come lotta la squadra nonostante il risultato. Anche stasera i ragazzi si sono presi gli applausi perché ce l’hanno messa tutta, arriveranno tempi migliori con o senza di me”;

Favilli?

“Era una staffetta programmata, con lui avevamo parlato, è un programma obbligatorio di aumentare piano piano il suo minutaggio, partita dopo partita";

Sul piano dei singoli chi è che deve crescere di condizione ancora?

“Labojko senz’altro dal punto di vista fisico è indietro ma ha delle buone geometrie, anche Capuano è indietro, Diakitè l’ho tolto perché avevo paura che l’arbitro lo potesse cacciare, Casasola anche lui è indietro però ha fatto una buonissima partita, per Favasuli lo stesso discorso, per Luperini invece ci siamo”;

Oggi sul piano delle manovra la squadre sembrava più fluida…

"Si, anche grazia al campo bagnato la palla oggi girava bene, più velocemente rispetto alle altre partite. Abbiamo trovato tante soluzioni, c’è stato anche il palo, anche oggi la prestazione c’è stata, la partita di oggi servirà per mettere in condizione tanti giocatori, sotto il punto di vista dell’impegno e dell’intensità la squadra c’è, non vedo una Ternana demotivata, anzi, manca solo il risultato";

Su Dionisi cosa ti aspetti?

“Mi aspetto che possa diventare un leader di questa squadra, ha l’esperienza giusta per farlo, dentro e fuori dal campo. Io c’ho giocato insieme, caratterialmente e tecnicamente ci darà una grande mano”;

Oggi ha giocato ancora Iannarilli e non Brazao…

"Si, dopo Lecce abbiamo fatto delle valutazioni e abbiamo deciso che forse era meglio confermare Antony. Potremo riprendere in considerazione un cambio in porta forse le prossime partite";

Il gol è stato preso in superiorità numerica…

“Io avevo già pronti gli attaccanti a bordo campo per entrare sullo 0-0, da calcio d’angolo è venuto fuori il loro gol, anche oggi volevamo vincerla perché ci scocciava pareggiarla, purtroppo come contro il Catanzaro andiamo via con zero punti non meritando di perdere, non creiamo i presupposti per perdere le partite ma per vincerle, in questo momento non riusciamo a fare punti”.