Ternana-Entella, che incroci sul mercato
Se Ternana ed Entella non si sono mai affrontate in campo, in questo primo anno di esperienza in serie B sono stati molti gli incroci di mercato fra i rossoverdi e i liguri.
Intanto, come tutti sapete, Litteri e Botta, sono due ex. Il bomber rossoverde, 96 presenze con la maglia della Ternana e uno dei protagonisti assoluti della promozione in serie B di due anni fa, era a scadenza di contratto. Cozzella ha deciso di non rinnovare il suo contratto e allora l’Entella ne ha approfittato sottoponendogli un biennale. Molto probabilmente domenica farà la sua prima presenza da titolare, proprio contro la sua ex squadra.
Destino leggermente diverso per Stefano Botta. Il centrocampista è arrivato in Liguria lo scorso gennaio. All’ultimo istante disponibile per il trasferimento il 31 gennaio. Sapeva che avrebbe avuto poco spazio con Tesser in panchina (con cui praticamente ha condiviso tutto il “ritiro invernale”) e ha preferito trasferirsi all’Entella: risultato un campionato vinto e il ritorno immediato in serie B.
Proprio la serie B e una disponibilità economica importante hanno permesso all’Entella di battagliare sul mercato con società già consolidate proprio come la Ternana. Un obiettivo su tutti Andrea Mazzarani. Il trequartista è stato a lungo un obiettivo di mercato della Ternana. Il suo procuratore, Silvio Pagliari, ha parlato più volte con Vittorio Cozzella per cercare di chiudere l’operazione. C’era il gradimento da parte di tutti. Ma la nuova politica economica della Ternana ha impedito una trattativa celere: la strategia rossoverde era quella di lasciar passare del tempo per far abbassare le pretese economiche delle parti e cercare di strappare il miglior prezzo possibile. Ma non sempre questo gioco riesce, tanto più che c’è stata una concorrenza spietata. La corte dell’Entella alla fine ha fatto breccia: non solo e non tanto su Mazzarani, ma anche sul Modena (proprietaria del cartellino del giocatore). E così alla fine il trequartista è finito in Liguria. A guardare oggi la situazione in casa rossoverde (dove Piredda è purtroppo sempre infortunato e Falletti non ha ancora convinto in pieno Tesser) è un bel rammarico.
Chissà invece cosa pensano a Chiavari della vicenda Gavazzi. Eh sì, perché anche per lui c’è stato un bel testa a testa fra Entella e Ternana. Ma qui i rossoverdi avevano un’arma in più: Gavazzi a Terni c’era già stato, voleva tornare, sapeva che sarebbe stato nuovamente allenato da Tesser (che stima molto). E alla fine la pressione di Cozzella ha prodotto i suoi effetti. E’ vero, Gavazzi non è arrivato subito, ma nel mezzo c’è stato però un infortunio che ha frenato la sua trattativa (insomma non era necessario avere fretta).
Altri giocatore conteso Alessandro Bastrini: l’Entella aveva bisogno di esperienza in difesa. La stessa cosa la Ternana che oltre a questo sapeva della duttilità del difensore. Anche qui la figura di Tesser ha recitato un ruolo importante, visto che anche con Bastrini l’allenatore della Ternana aveva già lavorato a Novara.
E la curiosità è che tutti e cinque questi giocatori saranno in campo dal primo minuto. Uno contro l’altro. E alla fine dei 90’ vedremo chi ha avuto ragione, almeno sul mercato!