Analizzare in maniera oggettiva una serata così brutta e storta come quella di ieri è impresa ardua per ogni addetto ai lavori nell'ambiente rossoverde: le lezioni che gli sportivi ternani possono trarre dal turno infrasettimanale di ieri sono tutte piuttosto dolorose. Fatta questa doverosa premessa, ecco le 5 cose che abbiamo imparato da Ternana-Virtus Entella:
1 – Altro che tabù, il Liberati è un vero e proprio incubo per la Ternana.
E non può essere soltanto a causa degli avversari che, puntualmente, colpiscono alla prima occasione e poi passano il resto dell'incontro rintanati nella loro trequarti. Tutto questo sicuramente non aiuta, ma l'ultimo posto in classifica nella graduatoria dei punti raccolti in casa, con 16 punti raccolti in 15 partite e 7 (avete letto bene, sette) sconfitte parla da solo. I campionati si costruiscono tra le mura amiche: le scusanti sono finite.
2 – Il livello della Can di B è veramente basso.
L'incidenza con cui la Ternana è vittima di arbitraggi indecenti induce a pensare che, senza troppe costruzioni mentali su improbabili complotti di palazzo, il livello della classe arbitrale della seconda serie è semplicemente bassissimo. Non bastano due dossier inviati dalla società a Lega e designatore arbitrale a cambiare le cose, ma forse è perchè non c'è nulla da aggiustare: i richiami ai piani alti non possono colmare le gravi lacune dei direttori di gara della Serie B. Chiffi di Padova sbaglia tutto ciò che c'è da sbagliare: espulsione di Fazio esagerata, rosso a Popescu inesistente e rigore solare su Meccariello inspiegabilmente non dato. Almeno concede il primo rigore stagionale alla Ternana, interrompendo la maledizione degli undici metri (anche se non dal punto di vista prettamente realizzativo), ma la sua direzione rimane assurda. Nulla di nuovo, nè tantomeno di scandaloso, viste le premesse…
3 – La continuità è una chimera.
Ancora una volta la Ternana, complici vari fattori sicuramente non agevolanti, opera un trasformismo estremo: la squadra bella e sfrontata di Avellino, capace di giocarsela alla pari, in una condizione ambientale veramente sfavorevole, contro un avversario di primissimo livello, ritorna, tre giorni dopo, semplicemente inguardabile in casa, contro quella che, nel complesso, è probabilmente la peggiore formazione del campionato. I rossoverdi girano solo in 9 contro 11, nell'ultimo quarto d'ora circa di gioco: c'è qualcosa che non va.
4 – L'Avenatti-dipendenza è un dato di fatto.
Ormai non si possono nascondere le difficoltà di questa squadra a fare punti senza la punta uruguaiana: contro la Virtus Entella, le Fere perdono Avenatti nella prima metà del primo tempo e, contestualmente, complice anche il gol degli avversari, spariscono dal campo. Come dimostrato a più riprese nel corso di questo campionato, Felipe è l'uomo decisivo per la Ternana: la speranza è di non perderlo per infortunio, in questo periodo maledetto.
5 – L'unico obiettivo in campionato per questa squadra è la salvezza.
"Abbiamo dato il massimo: la fortuna di certo non ci ha aiutati, ma noi siamo questi e questo è tutto quel che possiamo dare". Alla fine del match di ieri sera, con la consueta lucidità, Attilio Tesser ha perfettamente inquadrato tutto il contesto che ruota attorno alla Ternana: la squadra è questa, il tecnico sta spremendo fino in fondo la rosa che ha a disposizione, ottenendo nel complesso i risultati sperati. I ragazzi, infatti, al momento sono in tabella di marcia per una salvezza tranquilla, unico traguardo da raggiungere in questo torneo: certo è che, dopo la partenza sprint nel girone di ritorno, qualcuno aveva fatto la bocca a qualcosa di più del semplice ottenimento della permanenza in Serie B, ma la sconfitta di ieri ha definitivamente riportato con i piedi per terra anche i più ottimisti. La classifica torna a farsi quantomeno da tenere sotto controllo, con la quintultima (appunto l'Entella) a tre punti e con gli scontri diretti a favore: è vero che in mezzo ci sono cinque squadre, ma ora il calendario non volge di certo a favore dei rossoverdi.
CONFERENZA STAMPA – LE PAROLE DI GIUSEPPE LOIACONO Proseguono le conferenze stampa di metà settimana…
Cianci show, il numero a fine partita contro il Carpi visto da bordocampo. Alzi la…
Ternana, stop per Corradini titola Il Messaggero oggi in edicola. Di seguito l'estratto dell'articolo. Frattura…
Fere, Abate sfida il suo passato titola il Corriere dell'Umbria oggi in edicola. Di seguito…
Ogni giorno Ternana News propone ai suoi lettori una via diretta verso le prime pagine…
Attilio Tesser torna alla guida della Triestina. L'ex allenatore della Ternana è stato infatti richiamato…