Ternana-Roma Primavera 4-4, Patanè: “La pressione? Mi da ancora più voglia di giocare” – VIDEO
Nicola Patanè è uno dei volti nuovi di questa prima versione di Ternana 2024/25. L’esterno destro prelevato in prestito dall’Hellas Verona è stato il protagonista delle prime due amichevoli. Al termine della partita contro la Roma Primavera ha parlato alla stampa, dopo essersi fermato a firmare autografi ad un gruppetto di giovanissimi tifosi rossoverdi.
Gli ho dato la maglia delle visite, poi l’altra gliel’ho promessa durante l’anno. IO fino a cinque anni fa ero uno di loro. Oggi sono qua. E’ bellissimo. Loro devono crederci.
Di te dicono che sei uno che potrà fare la differenza in questa categoria, ti mette pressione?
La pressione mi da ancora più voglia di giocare, di far valere quello che sono. Voglio fare un anno importante. Abbiamo la squadra forte. E’ chiaro quello che vogliamo fare. Il campo parlerà.
Bilancio di questi primi 10 giorni di ritiro?
Mi trovo benissimo in squadra. Il mister è bravissimo. Il bilancio per ora è ottimo.
Quali sono le tue caratteristiche…
Mi piace prendere palla addosso, puntare l’uomo, andare in profondità. Con Casasola e Viviani mi sto trovando molto bene. L’anno scorso ho fatto tanto anche il quinto. Dove il mister mi mette gioco senza problemi.
Ti sei consultato con Bellavigna prima di accettare?
Mi ha scritto quando ha saputo che venivo. Quando ho saputo che potevo venire ho detto subito di sì. Sarà la scelta migliore.
Foresti ha parlato molto bene di te in conferenza stampa…
Non ho ancora avuto il piacere di parlarci da solo. So che è una brava persona. Mi fa piacere sapere di avere la sua stima. Spero di ricambiarla.
Il gioco si sviluppa molto sulla destra…
Anche a sinistra dai – ride – Però se riusciamo a venire di più a destra è meglio vuol dire che gioco di più.
Oggi abbiamo visto molte costruzioni dal basso…
Il mister ci chiede tante rotazioni almeno così non diamo riferimenti agli avversari. Io esco, Tiago entra. Il trequartista si abbassa. E’ uno dei primi concetti che ci sta mettendo il mister. Già adesso siamo a buon passo.
Essere stato giudicato il miglior under della passata stagione tra gli addetti ti rende orgoglioso?
E’ un punto di partenza