Rabbia Lucarelli. Il mister rossoverde in conferenza stampa ha parlato delle decisioni arbitrati che secondo lui hanno indirizzato il match verso i blucerchiati. Questo e non solo però nelle sue parole. C'è spazio anche per ricordare Carlo Mazzone, scomparso a 86 anni della giornata di oggi, queste le parole:
Mister, due disattenzioni difensive, che giudizio dai di questa partita?
"Positivo, questi ragazzi si sono impregnati molto stasera, hanno lottato, sui due gol della Sampdoria ci sono due nostre grandi ingenuità però è anche vero che è stata una partita macchiata da due errori arbitrali gravi perché se fischi un rigore dopo due minuti che è tutto da verificare l’entità di quella spinta, allora non puoi non fischiare il rigore al 33esimo su Ferrante perché viene cinturato eebuttato giù. Se c’è stato rigore all’inizio doveva esserci anche poi, il contatto su Ferrante mi sembra anche più importante e determinante rispetto a quello dato dall'arbitro dopo neanche due minuti di partita, se ha dato quello per la Sampdoria, doveva esserci anche quello per noi, mi sembra che si sia partiti subito male";
Vi siete confrontanti con l’arbitro?
“Io non ho protestato sul rigore della Sampdoria perché ero lontano e mi sono fidato del VAR, su quello che doveva esserci su Ferrante ero un po’ più vicino e la spinta l’ho vista, mi è stato detto che al VAR non è stato rilevato nulla, io mi sono rivisto entrambe le situazioni e questa spiegazione non regge";
L’avrà vista Rocchi dalla tribuna?
“L’avrà pure vista ma tanto noi siamo abituati, prepariamoci perché sarà un’altra annata come quelle precedenti, non saremo mai fortunati in queste decisioni”;
Oggi segnali positivi da parte dei giovani…
"Si, l’ho detto, i ragazzi sono stati bravi, volenterosi, sappiamo che ovviamente possiamo concedere qualcosa a livello di esperienza, però io dico che secondo me il risultato è ingiusto perché la Sampdoria a parte il rigore e il secondo gol in contropiede Iannarilli non ha fatto una parata, noi abbiamo creato diverse occasioni con Falletti nel primo tempo, anche nel secondo abbiamo giocato bene. La differenza tra noi e la Sampdoria non si è vista oggi in campo”;
Stasera in difesa qualche sbavatura di troppo…
"Succede, dovete considerare che rispetto alla Sampdoria ci mancano 10 giorni di preparazione e non sono pochi. Con il proseguo del campionato sono errori che dovremo correggere, ma sono situazioni che scaturiscono da un calcio di rigore e da un raddoppio subito proprio nel momento in cui stavamo dando il massimo";
Il secondo tempo è calata la Sampdoria o è cresciuta la Ternana?
“Io ho visto una buona Ternana anche nel primo tempo, sapevamo che il loro palleggio ci avrebbe potuto mettere in difficoltà, però è anche vero che siamo stati bravi a gestirli. La Sampdoria anche se ha avuto più la palla non è stata più pericolosa di noi, abbiamo tirato in più noi. La differenza sta nel non averci dato il rigore su Ferrante, siamo stati ingenui noi a concedere il primo comunque";
Oggi le avete provate un po’ tutte davanti
"Ci siamo giocati tutte le carte a nostra disposizione, siamo finiti a giocare 3-4-1-2 togliendo un uomo dalla difesa, non siamo stati premiati per lo sforzo fatto per tutta la partita. Le nostre occasioni le abbiamo avute, sappiamo che le nostre prime 4-5 giornate saranno complicate sia per il valore degli avversarsi sia perché ci manca qualcosa dal punto di vista fisico";
Si sono visti sprazzi di Falletti…
"Si, però vorrei evitare di parlare della prestazione dei singoli. Sono contento della sua prestazione ma sono contento di tutta la squadra. Cesar ha approcciato bene a livello fisico questa stagione, il dazio lo ha pagato lo scorso anno, ora sta bene, ha avuto le sue occasioni, peccato poteva segnare";
Un ricordo di Mazzone…
"Io ero in contatto con la famiglia da qualche anno, il nipote mi chiedeva ogni anno un video di auguri per lui, sapevo che non stava benissimo, temevo che questo giorno sarebbe potuto arrivare, è arrivato oggi proprio il giorno dell’inizio del campionato, una notizia che non avrei voluto ricevere, è stato un uomo vero perché è riuscito a farsi volere bene da tutti, sono contento che i nostri tifosi siano stati partecipi del suo ricordo con il minuto di silenzio, è riuscito a entrare nel cuore di tutti cercando di essere sé stesso sempre";
Oggi c’erano tanti tifosi, più di 7mila persone oggi allo stadio…
"Sono tanti considerando che molti ternani sono in vacanza, ci sarebbe piaciuto regalargli da subito un risultato positivo che forse meritavamo anche, è andata cosi, ora ripartiamo cercando di conquistare punti già dalla prossima trasferta";
Domenica si gioca a Catanzaro…
"Bella domanda, io non vorrei essere polemico però non penso sia normale che una squadra non sappia bene come organizzarsi, a distanza di 5 giorni dalla partenza ancora non ci è stato detto dove dobbiamo andare. C’è da rivedere qualcosa probabilmente in generale nei campionati, è giusto fare 3-4 partite con il mercato aperto, con i campi di gioco condizionati dal gran caldo? Non vedo dove sia il problema a posticiparne l’inizio e finire magari un po’ più in là a giugno…
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