Tesser: “Giocare per la maglia! Sarà 3-5-2, dubbio in attacco ma Bojinov è carico. E sui tifosi…”

Domani c'è il derby. E a presentarlo ci pensa Attilio Tesser, nella conferenza stampa di rito a cui TernanaNews.it è presente e ve la racconta LIVE.

12.16 – Tesser ha da poco terminato l'intervista alle TV e si accomoda in sala stampa.

12.18 – Inizia la conferenza stampa di Attilio Tesser. Saranno 19 più Gagliardini i convocati per il derby.

Sui convocati: "Russo non sta bene, è fermo da 10 giorni e oggi lavora a parte. Comunque, lo porto in panchina. Ha al massimo 10-15 minuti nelle gambe".

Su Gavazzi: "Gavazzi è completamente recuperato e a disposizione, si è allenato ieri e oggi dopo 3 giorni di stop".

Sul modulo: "E' chiaro, sarà 3-5-2. Gli altri li proviamo per non improvvisare. Il 3-5-2 e il 4-3-1-2 cambiano solo per i vertici o per il modo di pressare, sono le due soluzioni".

Sul Perugia: "Sono molto forti in mezzo al campo, un'ottima squadra che ha cambiato tanto e punta in alto. Occhio perché i loro movimenti sono ben collaudati e provati. Li conosciamo bene e ci abbiamo lavorato. Usano il 3-5-2 da tanto, non lo schiereranno certo apposta per noi".

Sul trequartista: "Io credo ciecamente nel modulo con il trequartista dietro le due punte, lo riproporrò in tempi migliori e ora faccio di necessità virtù".

Ancora sul modulo: "Non vince il modulo, vince sempre l'atteggiamento di una squadra".

Sul discorso trasferta: "La squadra potrebbe sentirsi per forza di cose più forte in trasferta, anche se comunque il 4-3-1-2 è il nostro calcio e a inizio campionato non abbiamo mai sofferto. In casa, invece, soffriamo spesso: potrebbe essere un fattore psicologico. Ma per me tutto questo non deve esistere: in casa e in trasferta, preparo ugualmente le partite".

Sulle energie: "L'abitudine a giocare i derby incide solo se bruciamo le energie nervose prima della partita. Il gruppo è giovane e deve sentire la partita dentro, chi saprà gestire meglio la tensione avrà un piccolo vantaggio. Perché poi col passare dei minuti si scioglie la tensione e inizia la partita".

Sulle città: "Sono due città rappresentate in campo, Perugia e Terni: un derby particolarissimo. Lo dico sempre ai miei, sembra banale ma ci credo non solo prima del derby: si gioca per la maglia, io ci credo davvero. Domani siamo tutti giocatori bandiera, se si sente questo in tutte le partite è un bel vantaggio".

Sulla partita: "Ci saranno molti duelli individuali, squadre speculari. Si può giocare sugli episodi. Domani la tattica conterà relativamente, noi abbiamo provato situazioni dove loro peccano e Camplone avrà fatto lo stesso".

Sulla chiave tattica: "Saranno importanti gli esterni, Fazio e Vitale".

Sull'attacco: "Ho un dubbio tra Bojinov e Ceravolo. Ma non dipende dalla difesa del Perugia, quanto dalla nostra capacità di sviluppare la manovra. Ceravolo è l'unico attaccante che abbiamo che attacca la profondità mentre Bojinov gestisce meglio la palla. Valeri è molto carico, lui è esuberante".

Sugli allenamenti a porte aperte: "Amo che i miei giocatori possano sentire come la città e la gente vive la settimana del derby, la partita più importante per la squadra amata dai tifosi. Dare tutto è un obbligo nostro sempre, dobbiamo riuscire a dare il massimo e tirare fuori anche la riserva".

Sul Perugia: "Sarà aggressivo, una partita combattuta. Non vedo particolari tatticismi, qualcuno potrebbe scoprirsi. Vincerà chi vuole vincere e chi segna prima ci andrà vicino".

Ex del Perugia: "Per me c'è solo la Ternana".

Sulla classifica: "Il derby vale 3 punti, la classifica è deficitaria. Con qualche punto in più sarebbe stata la stessa storia, però anche un punto in questa fase fa la differenza".