Da quando alla Ternana è arrivato il tecnico Attilio Tesser, la squadra rossoverde ha collezionato otto risultati utili senza mai perdere. Una “Formula Tesser” davvero vincente, a cui i nostri microfoni hanno cercato di strappare il segreto del successo. Queste le parole dell’allenatore rilasciate in esclusiva a tuttob.com:
Tesser, quale il segreto della vostra striscia positiva?
"Stiamo andando bene, questo è vero. Fortunatamente stiamo tenendo una buona continuità di risultati, fino a poche settimane fa non avevamo ancora visto niente di concreto, ora la salvezza (nostro obiettivo primario) appare più vicina. Guardiamo di partita in partita, senza programmi o tabelle, questa è stata la mia priorità quando accettai l’incarico".
Il 4-3-1-2 è il suo schema preferito o c’è anche il 4-3-3?
"Ho sempre giocato con il 4-3-1-2 poi a seconda degli avversari magari abbiamo fatto cambiamenti a seconda delle necessità, ma diciamo che questo modulo è il mio preferito".
Quali sono stati i suoi metodi di lavoro portati alla Ternana?
"Ho cercato di verificare le mie idee di calcio, per capire se potessero essere praticabili con i giocatori a disposizione, le possibilità c’erano e stiamo andando bene, poi non è il modulo che permette ad una formazione di vincere, serve la volontà solida del gruppo e anche un pizzico di fortuna. Stiamo andando avanti su questa strada, portata dal lavoro di tutti, non sono un mago, anzi mi reputo la persona più normale di questo mondo (ride, ndr). Scherzi a parte lo spirito è il fattore determinante nello ottenimento dei risultati ed è importante anche entrare in sintonia con i propri giocatori".
Il prossimo avversario sarà la Virtus Lanciano, una delle rivelazioni di questo campionato…
"E’ una squadra che gioca un calcio molto offensivo e veloce, nel girone d’andata hanno preso confidenza con la serie B, formando un’ossatura vincente e portando alcuni innesti. In generale le neopromosse stanno facendo tutte bene, il Lanciano è andato avanti sull’onda dell’entusiasmo, oggi siamo già nel girone di ritorno quindi parliamo di una squadra ormai formata, non più una sorpresa. Noi dovremo essere al massimo delle nostre potenzialità e dovremo tenere bene il campo per poterli battere".
Antenucci riuscirà a battere Mancosu nella classifica cannonieri?
"Me lo auguro di cuore, la strada è questa, sarebbe bello per lui e per la squadra: perché se segna tanto noi vinciamo. E’ un riconoscimento molto ambito in un campionato difficile, gli faccio i complimenti non solo per il valore tecnico ma anche per l’esempio che porta nello spogliatoio, è un ragazzo altruista che gioca per la squadra. Mancosu sta facendo benissimo, davvero complimenti a entrambi".
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