Totoallenatore Ternana: ecco chi sale e chi scende

Totoallenatore Ternana: ecco chi sale e chi scende

Tra 20 giorni, più o meno, la Ternana inizierà il ritiro estivo in vista dell’inizio della nuova stagione. Ma con quale allenatore?

Oggi proviamo ad anticipare quella che sarà la mossa del club rossoverde. Come? Cercando di capire come stanno le cose arrivati a questa fase della stagione.

Prenderemo in esame le situazioni degli allenatori che, più di tutti, sono stati accostati alla panchina lasciata vacante da Fabio Gallo.

Iniziamo con l’unico che, riteniamo, abbia le quotazioni in salita: Cristiano Lucarelli. L’allenatore del Catania (ha ancora un anno di contratto) ha atteso in silenzio la prima mossa della Sigi, la società che ha rilevato il Calcio Catania. D’altronde era inutile muoversi o parlare prima che il passaggio di proprietà fosse concluso. Ma a distanza di qualche giorno dall’insediamento della nuova proprietà, l’allenatore concittadino di Stefano Bandecchi, ha voluto parlare e lanciare un messaggio chiaro: “Ho aspettato un cenno della nuova società. Logico che nelle prossime ore possa anche guardarmi attorno visto che fino a oggi non l’ho mai fatto" ha detto alla Gazzetta dello Sport. Semplice ed esplicativo. Lucarelli ha voglia di allenare, di cimentarsi in una nuova sfida. Che sia di nuovo con il Catania o con una nuova squadra a questo punto importa molto di meno. DI sicuro ogni decisione il tecnico la prenderà una volta aver incontrato la nuova proprietà del club siciliano. Incontro che dovrebbe avvenire a breve.

Se le quotazioni di Lucarelli salgono, secondo quelle di tutti gli altri.

A partire da Giuseppe Scienza che, nelle prossime ore, dovrebbe incontrare la dirigenza del Monopoli intenzionata più che mai a blindarlo e a costruire con lui un ciclo vincente. Sul tavolo ci sarebbe infatti un biennale.

Altro allenatore le cui quotazioni stanno scendendo è Fabio Caserta. Non perché l’interesse della Ternana nei suoi confronti sia scemata ma perché dopo la sconfitta di ieri sera a Cremona, la sua Juve Stabia si è ritrovata in zona retrocessione. Si giocherà tutto nell’ultima partita contro il Cosenza. In caso di vittoria andrebbe ai playout, in caso di sconfitta sarebbe Serie C. E per questo l’eventuale contatto tra l’allenatore e la Ternana rischia di slittare al fine settimana se non addirittura a dopo il playout in programma il 7 e il 14 agosto appena due giorni prima dell’inizio del ritiro rossoverde. E questo va da se che risulta essere un problema.

Infine parliamo di Fabrizio Castori. Il suo Trapani ha sconfitto in trasferta il Perugia, ha agguantato la Juve Stabia a quota 41 ed è tornato in corsa per un posto nei playout. Sebbene le chance di giocarsi gli spareggi siano minori di quelle del club campano va da se che vale anche per Castori buona parte del discorso fatto per Caserta.