Tutto in 10 giorni: basteranno 6 punti?
Come avevamo scritto anche la scorsa settimana è un campionato in cui si partiva tutti alla pari. Un campionato a 4 in cui chi vinceva si prendeva la promozione, chi perdeva scendeva all’inferno. Non poteva andare peggio. La Ternana ha perso ed è diventata ultima in classifica. Anche chi partiva con il -1 (il Bari) l’ha appaiata. E lo Spezia ha addirittura vinto contro il Palermo. E ora la classifica dice Spezia 3, Ascoli, Bari e Ternana 0. Con la Ternana ultima in virtù degli scontri diretti tutti a sfavore.
Quindi ora la Ternana deve recuperare 3 punti allo Spezia se vuole salvarsi direttamente e comunque fare più punti di Bari e/o Ascoli e far passare la salvezza dai playout. Un caso di arrivo a pari punti, condannerebbe i rossoverdi. Sfida difficile, difficilissima. Soprattutto con questo umore. Ma non impossibile.
Guardiamo che succederà dalla prossima giornata, giusto per darci un contorno e capire il quadro della situazione.
La Ternana sarà impegnata con il Catanzaro. Una delle squadre più in forma del momento, Ha ribaltato la partita contro il Venezia, vincendo all’ultimo secondo e tenendosi a una distanza utile (-3) per scavalcare la Cremonese, che oggi è quarta, e quindi saltare un turno di playoff. Tutto si decide domenica. Quindi il Catanzaro è lecito aspettarsi che spinga al massimo.
Lo Spezia, che oggi è naturalmente quella messa meglio, giocherà invece a Cosenza. Tre vittorie di fila per Tutino e i suoi, stato di grazia in avanti, salvezza raggiunta e ultima in casa. Ci sarebbe uno spiraglio playoff: chissà se il Cosenza avrà voglia di fare questa rincorsa folle. Folle anche perché all’ultima il Cosenza andrà a Como.
L’Ascoli è invece impegnato a Palermo. Una delle squadre più in difficoltà in questo finale di stagione, nonostante sia stata costruita per vincere il campionato. Crisi profonda: ultima vittoria il 10 marzo contro il Lecco (faticando). Nelle ultime 11 partite soltanto quella vittoria 6 sconfitte e 4 pareggi. E’ l’ultima in casa per i rosanero prima dei playoff e in casa il Palermo non vince dal 17 febbraio. Ma chiudere così non sarebbe la conclusione preferita da Mignani (che ancora non ha vinto).
Il Bari, rinfrancato dal pareggio contro il Parma, andrà a Cittadella. Che ieri ha perso, ma soltanto al 90esimo, contro il Como, dopo essere passata in vantaggio. Cittadella che ora si trova a 3 punti dalla zona playoff (con tante squadre in mezzo) e che finché avrà la possibilità proverà ad inseguire questo sogno.
All’ultima giornata, posto che tutto può cambiare a causa dei risultati soprattutto negli umori la Ternana sarà impegnata a Piacenza contro la Feralpi Salò che potrebbe essere retrocessa già aritmeticamente (oggi ha 4 punti in meno delle 3 di cui stiamo parlando e la prossima ha il Venezia).
L’Ascoli sarà impegnato in casa contro il Pisa. Che oggi è a 3 punti dai playoff. Potrebbe essere ancora in corsa (dovesse vincere con il Sudtirol domenica) come non dover più chiedere nulla al campionato. Adesso l’ultimo posto della griglia playoff è occupato proprio dal Brescia che giocherà con il Bari l’ultima di campionato. Quindi si incrociano un po’ anche i destini della zonaplayoff e quella playout. Il Brescia avrà bisogno di punti per rientrare nel numero delle squadre che inseguono la A.
Lo Spezia invece ospiterà il Venezia, che al momento non è in A. Ma al Como, avversaria del Venezia, mancano tre punti per festeggiare. E ovviamente potrebbero arrivare già domenica. E a quel punto l’ultima partita per il Venezia sarebbe assolutamente inutile.
Quindi ci sono due domande. Se la Ternana dovesse riuscire nell’impresa e vincerle entrambe riuscirebbe a salvarsi? E quale sarebbe il minimo di punti che ragionevolmente consentirebbe alla Ternana di fare playout? Impossibile rispondere adesso, troppi incastri. L’unico dato certo è che la Ternana, anche per andare ai playout, non può contare sulle proprie forze. Anche vincendole entrambe deve sperare almeno in un passo falso di qualcuna tra Ascoli e Bari.